Ftse Mib al test dei 24.000 punti. Debolezza anche su Oro e S&P500
TuttiFtse Mib. ha arrestato la sua flessione a quota 23.300 punti, livello dal quale è iniziata una rapida reazione dei compratori che ha spinto i prezzi oltre quota 24.300. Il quadro tecnico di breve termine appare comunque contrastato e prima di poter iniziare una risalita sarà comunque necessaria un’adeguata fase di riacculazione. in caso di ulteriore debolezza i prossimi livelli di supporto sono a 24.000 punti e 23.600 punti, mentre potrebbe essere pericoloso il cedimento di quota 23.300 punti
S&P 500. è stato violato al ribasso il supporto grafico posto a quota 4.263 punti e ora ci troviamo poco al di sotto del supporto a 4.150 punti. Da inizio anno l’indice americano si trova in ribasso di quasi il 14% e ha perso il 9,39% solo nelle ultime 4 settimane. In caso di proseguimento della fase di debolezza i prossimi supporti statici che potrebbero impedire un’ulteriore flessione dei prezzi e permettere un rimbalzo tecnico di breve sono posti prima a quota 4.100 punti e poi in area 4.000 punti livelli del marzo scorso.
Oro. Negli ultimi 6 mesi si evidenza una dinamica dei prezzi rialzista anche se nelle ultime 20 sedute il trend è ribassista. In caso di debolezza la prima area di supporto è 1.870 dollari l’oncia e poi a 1.835 e da un punto di vista tecnico potrebbe essere pericoloso uno storno al di sotto di tale livello che potrebbe condurre i prezzi verso i 1.750 dollari l’oncia. Al contrario la prima area di resistenza è l’area psicologica dei 1.900 dollari l’oncia e poi 1940, anche se solo un superamento dei 1.950 potrebbe spingere i prezzi verso area 2.040 dollari l’oncia.