Draghi riporta il FTSE Mib oltre i 22.000 punti, Mediolanum in apertura genera un nuovo buy
TuttiLe parole usate ieri da Mario Draghi nel corso della conferenza stampa post meeting sui tassi di interesse della Bce hanno risollevato le quotazioni dei panieri azionari europei, con gli indici dei Paesi periferici che hanno sovraperformato. Tra questi il FTSE Mib. Grazie alla progressione di ieri, favorita da un’apertura all’avvio di un piano di Quantitative Easing di stampo europeo, il paniere italiano ha recuperato la soglia dei 22mila punti. Le indicazioni ribassiste, ovviamente di breve termine, che erano emerse il 2 aprile con il completamento di un pattern tecnico di matrice ribassista, sono dunque venute meno. A questo punto il FTSE Mib potrebbe continuare la propria ascesa verso il livello resistenziale statico posto in corrispondenza dei 22.500 punti. A livello di singole storie societarie, i ribassi della mattina di Saipem potrebbero favorire il completamento del pull back delle resistenze dinamiche violate al rialzo lo scorso 31 marzo. Per ora il movimento appare favorito dalla tenuta delle resistenze statiche e psicologiche poste in prossimità dei 18 euro, livello ereditato dai top del 21 gennaio scorso. La discesa in atto appare proattiva a nuovi long di medio che mirino alla violazione delle resistenze statiche menzionate sopra. L’avvio delle contrattazioni ha invece fornito un nuovo segnale d’acquisto per Mediolanum, con il titolo della società di gestione del risparmio che ora appare proiettata verso le resistenze di area 7,38 euro e successivamente verso quelle poste in corrispondenza dei 7,55 euro.