Forex: cosa cambia con la stretta delle banche centrali

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Video Forex: cosa cambia con la stretta delle banche centrali

  • Conduzione

    Riccardo Designori

  • Ospiti in collegamento

    Carlo Alberto De Casa

    Stefano Cezza

    Corrado Duiella

  • Contributi

    Titta Ferraro

    Alessio Trappolini

  • Grafica

    Virginia Riva

    Stefano Zambotti

Valute rifugio, lo yen batte franco svizzero e dollaro. 

Negli ultimi 5 anni è lo yen la valuta che ha mostrato la relazione inversa più marcata con l’azionario globale guadagnandosi la palma di valuta rifugio per eccellenza davanti a franco svizzero e dollaro statunitense. Lo studio sulle valute condotto da Goldman Sachs vede invece peso messicano, rand sudafricano e dollaro australiano primeggiare tra le valute maggiormente risk-on.

Aspettando la Yellen. 

Dopo la solida tornata di payrolls statunitensi, anche se con crescita salari sottotono, i mercati guardano all’audizione del presidente della Federal Reserve, Janet Yellen, davanti al Congresso Usa, durante la quale potrebbero dettagli in merito al piano di riduzione del bilancio Fed e sulle tempistiche dei prossimo rialzo dei tassi.

Bank of Canada pronta al primo passo. 

Come in parte preannunciato dal governatore Stephen Poloz nelle scorse settimane, la banca centrale canadese oggi potrebbe apportare una prima stretta sui tassi alzando il costo del denaro allo 0,75%. Secondo Hsbc a tale mossa farà seguito un ulteriore rialzo dei tassi nel meeting di ottobre.

L’opinione dei trader su:
  • EurChf – Euro/Franco svizzero
  • EurGbp – Euro/Sterlina
L’operatività dei trader su:
  • UsdCad – Dollaro statunitense/Dollaro canadese
  • EurUsd – Euro/Dollaro statunitense
  • EurJpy – Euro/Yen