Bank of England verso il rialzo dei tassi?
Tutti- L’euro schiaccia il dollaro a nuovi minimi. Dopo le tensioni geopolitiche e gli uragani sale l’incertezza sull’andamento dell’economia statunitense e scende la probabilità di un terzo rialzo dei tassi da parte della Fed. Si avvicina invece la riduzione del Quantitative easing in Eurozona, probabilmente a partire dal prossimo anno. La conseguenza è un euro/dollaro a livelli che non si vedevano da inizio 2015 in area 1,21.
- Inflazione britannica spinge il pound. Dollaro in sofferenza anche nel cambio con la sterlina. La valuta britannica è salita ai massimi da oltre un anno a 1,3281 per un dollaro. A spingerla è il balzo registrato in agosto dall’inflazione britannica, a 2,9% rispetto al precedente 2,6% di luglio.
- Pechino ritira le misure per frenare il deprezzamento dello yuan. Nel 2017 lo yuan ha recuperato quanto perso nel 2016. Contro il dollaro quest’anno ha guadagnato il 7% dopo il -6,5% dell’anno passato, spingendo le autorità cinesi a rimuovere le misure varate negli ultimi anni per frenare la fuga di capitali dal Paese e contrastare la caduta della valuta.
Le opinioni dei trader su:
- NzdCad – Dollaro neozelandese/Dollaro Usa
- EurUsd – Euro/Dollaro Usa
L’operatività dei trader su:
- GbpUsd – Sterlina/Dollaro Usa
- EurJpy – Euro/Yen
- AudCad – Dollaro australiano/Dollaro canadese