Banche centrali, la parola d’ordine è ancora espansione
Tutti- A sorpresa la Bank of Japan ha portato in negativo il tasso sui depositi, seguendo il percorso già inaugurato da altre Banche centrali e, forse anticipando una nuova riduzione da parte di Mario Draghi nella prossima riunione della Bce.
- La Cina continua a deludere e il dollaro australiano ne paga le conseguenze. La Reserve Bank of Australia sceglie di non tagliare i tassi ma rimane pronta a intervenire.
- Forte debolezza sulla sterlina. Il governatore della BoE Mark Carney si mantiene molto prudente sul rialzo dei tassi. Giovedì la riunione con la revisione sulle stime di crescita e inflazione, probabilmente al ribasso.
Le opinioni dei trader su:
- GbpUsd – Sterlina/Dollaro Usa
- EurUsd – Euro/Dollaro Usa
L’operatività dei trader su:
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