Fed, svolta storica: quali conseguenze sui mercati?

Tutti
Video Fed, svolta storica: quali conseguenze sui mercati?

10:06
  • Conduzione

    Alessandro Chiatto giornalista FOL

  • Ospiti in collegamento

    Matteo Battaglia Websim-Intermonte

    Nevia Gregorini BNP Paribas CIB

    Guido Gennaccari trader

  • Contributi

    Alessandro Piu “Il punto di partenza”

    Daniela La Cava “Agenda Macroeconomica”

  • Grafica

    Stefano Zambotti regia

    Silvia D’Ambrosio grafica

L’intervento di Jerome Powell a Jackson Hole, tra le montagne del Wyoming, dove ogni anno si organizzano i seminari strategici dei banchieri centrali, ha sancito i nuovi parametri di inflazione e occupazione assegnati alla Federal Reserve. Viene confermato il 2% come obiettivo per quanto riguarda l’inflazione, anche se si tratta di una percentuale media nel tempo. Per quanto riguarda l’occupazione, l’istituto centrale statunitense interverrà  solo in caso di occupazione troppo bassa e non farà invece nulla nel caso fosse più alta di quella definita massima dai suoi modelli. In pratica, la banca centrale USA nei prossimi anni non dovrebbe alzare i tassi nel caso di inflazione sospettata per troppa occupazione. Cosa aspettarsi sui mercati? La settimana, inoltre, è molto densa di market mover, tra cui spiccano i dati sul mercato del lavoro americano relativi al mese di agosto che dopo la svolta Fed assumeranno ancora più importanza. Ne parliamo insieme ai nostri ospiti: Matteo Battaglia (Websim-Intermonte), Nevia Gregorini (BNP Paribas CIB) e Guido Gennaccari (trader).