Rubriche e analisi Commodity della settimana: gasolio, prospettive al rialzo per il prezzo. Occhio al pattern “cup & handle”

Commodity della settimana: gasolio, prospettive al rialzo per il prezzo. Occhio al pattern “cup & handle”

Pubblicato 13 Febbraio 2025 Aggiornato 4 Marzo 2025 15:27

Gasolio in fase di risveglio in un momento che rimane caratterizzato da una fase di volatilità a causa di fattori geopolitici ancora in atto. Pressione sui prezzi che si è alzata a causa di una condizione di domanda e offerta fortemente influenzata dalla diminuzione delle scorte, dalla diminuzione dalla produzione e dal contestuale aumento della domanda, con maggiori esportazioni verso l’Europa. Gli altri driver sono la condizione climatica e la stagionalità dei consumi, dove in alcune aree le temperature particolarmente rigide hanno fatto aumentare la richiesta di gasolio per il riscaldamento. Diamo uno sguardo al grafico per monitorare l’evoluzione del prezzo della commodity a seguito della configurazione di un interessante pattern.

Mercato in bilico tra rialzi e incertezze geopolitiche

Mercato del gasolio in una fase ad alta tensione con i prezzi che rimangono elevati rispetto alla media storica e che, in questo periodo, accentuano la forte correlazione con le quotazioni dei mercati energetici. Secondo il Weekly Petroleum Status Report (WPSR) dell’EIA, la domanda globale di prodotti raffinati come il gasolio ha raggiunto nel 2024 una crescita del 13,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ma che dovrebbe rallentare nel corso del 2025.

I principali driver che hanno influenzato la domanda, l’offerta e, di conseguenza, i prezzi del gasolio sono molteplici e da ricondursi a motivi di natura geopolitica e climatica. In primis, le scorte di gasolio negli Stati Uniti sono attualmente a 118,6 milioni di barili, in leggero aumento di 0,1 milioni di barili rispetto alla settimana precedente, ma ancora del 5,6% inferiori rispetto allo stesso periodo del 2024. Questo calo riflette una riduzione della produzione interna dovuta ad una capacità produttiva delle raffinerie statunitensi impegnata solamente all’85% diminuendo la disponibilità di gasolio.

A questa condizione di mercato interna si aggiunge un aumento della domanda sia per il trasporto che per il riscaldamento. La bilancia commerciale americana è al momento caratterizzata da una forbice tra importazioni ed esportazioni di prodotti raffinati che vede rispettivamente 245.000 barili al giorno (in leggero calo rispetto alla settimana precedente) e 1,8 milioni di barili al giorno, sostenute dalla domanda internazionale, in particolare dall’Europa.

In generale, l’outlook per il 2025 stilato dell’EIA per il mercato del gasolio rimane influenzato da fattori che potrebbero contribuire ad un aumento costante del prezzo. Da un lato la domanda è sostenuta da un incremento nei consumi sia nel settore dei trasporti, sia dalla stagionalità della materia prima, con scorte sotto la media degli ultimi anni a generare ulteriore pressione. Dall’altro, l’offerta sembra limitarsi per ragioni principalmente geopolitiche ma con l’ombra della transizione ecologica che continua a farsi sentire.

Se la tendenza al rialzo della domanda continuerà, è probabile un aumento dei prezzi nelle prossime settimane, in linea con l’andamento delle quotazioni del petrolio.

Punto tecnico sul grafico del gasolio

Giungono spunti interessanti dal grafico del gasolio grazie alla configurazione di un potenziale pattern rialzista di medio termine. Forza rialzista cominciata già sul finale di anno con il prezzo del Gasoline (in CFD) che al momento registra un +9% da inizio anno. La figura tecnica analizzata di seguito e la condizione di mercato sopra delineata potrebbero essere gli ingredienti per la giusta ricetta di una nuova corsa al rialzo.

Il grafico sopra presenta un’interessante conformazione denominata cup & handle, pattern di matrice rialzista, che suggerisce una ripartenza del prezzo della commodity. Nonostante la profonda correzione nella precedente seduta, la configurazione delineatasi è avvenuta in concomitanza di due scenari chiave: la rottura della trendline (in blu) ribassista di medio periodo e la conferma al di sopra di un’importante resistenza statica (in giallo) in area $ 2,17. Questi due livelli fungono ora da principali supporti per il prezzo, assieme alla nuova trendline rialzista in evoluzione con la movimentazione cominciata sul finire del 2024.

Una definitiva conferma per l’avvio di un nuovo rally si potrebbe avere qualora il prezzo riuscisse a rompere al rialzo anche i successivi livelli di resistenza, soprattutto se sostenuti da volumi crescenti. Quest’ultimo aspetto è l’unico neo alla configurazione descritta in quanto nelle ultime sedute le negoziazioni sono state caratterizzate da una minor partecipazione degli operatori rispetto al periodo precedente.

Merita allora uno sguardo di interesse anche il grafico dell’oscillatore RSI a 14 periodi, il quale necessiterebbe di una rottura rialzista della resistenza dinamica (in verde) per apportare la forza necessaria per una spinta su nuovi valori di massimo relativo. Attenzione tuttavia ad eventuali rotture dei supporti che andrebbero invece a delineare la presenza di una divergenza con la serie storica invalidando l’analisi fatta fino a questo punto.

Scenario che rimane in forte evoluzione con il prezzo che merita attenzione all’approccio delle varie aree chiave ed una proiezione per il prossimo futuro che, se confermata, andrebbe a spingere verso un primo livello target in area $ 2,45.