Buy e Sell di Wall Street: le raccomandazioni sui principali titoli, tech usa resta sotto i fari

Le raccomandazioni degli analisti sui titoli sono seguite con molta attenzione da chi opera sui mercati finanziari e la loro variazione può determinare impatti anche significativi sull’andamento dei titoli. Ecco una panoramica dei giudizi “Buy”, “Hold” e “Sell” su un campione di aziende americane, che include le principali società quotate a Wall Street. Focus in particolare sui target price medi e sui potenziali rialzi (o ribassi) dei titoli da qui a 12 mesi.

Le raccomandazioni Buy, Sell e Hold degli analisti sui colossi di Wall Street

Nella classifica settimanale delle raccomandazioni Buy, Hold e Sell dei big di Wall Street dell’ultima settimana 19-26/06, in evidenza i principali titoli del mondo tecnologico che hanno continuato a raccogliere il maggior numero di buy. La prima in classifica è sempre Amazon che mantiene sempre il maggior numero complessivo di consigli d’acquisto da parte degli analisti (73), seguita da Microsoft e Nvidia entrambe a 64 (per Microsoft erano 65 la scorsa settimana). Poi Meta e Alphabet.

Per il comparto tech Usa è stata una settimana sotto le vendite, soprattutto per Nvidia che ha messo a segno diverse sedute consecutive di ribassi. Solo ieri il big dell’intelligenza artificiale è tornato a correre, risollevando il sentiment.

“Nvidia ha ripreso a battere il mercato, guadagnando ieri il 6,8% e recuperando 194 miliardi di dollari di valore di mercato (ritornando sopra i 3.000 miliardi di capitalizzazione), mentre Wall Street ha approfittato del ribasso per comprare. Questo rimbalzo è coerente con l’idea che la recente debolezza sia più di natura tecnica che fondamentale, un’evoluzione che necessita di conferma nelle prossime sedute“, segnala Gabriel Debach, market analyst di eToro, rimarcando che “le posizioni di mercato tese e i blackout dei riacquisti sono stati identificati come ostacoli a breve termine, ma c’è anche molta attesa per la stagionalità favorevole di inizio luglio – sebbene come riportato ieri, parte di essa potrebbe essere stata anticipata. Le prime due settimane di luglio sono storicamente le più forti dell’anno, con l’S&P in rialzo a luglio da nove anni consecutivi e il Nasdaq da sedici”.

Fonte Bloomberg, elaborazione Ufficio Studi FinanzaOnline; dati aggiornati al 26/06/2024

Le azioni con più “Buy” e “Sell” in percentuale

Osservando le azioni con più buy in percentuale, Amazon non molla la presa: è il titolo che raccoglie la maggiore percentuale di raccomandazioni d’acquisto rispetto al totale delle coperture (96%). Secondo posto per Microsoft (93%), poi Uber (92%) e Mastercard  (92%), chiude 3M sempre al 91%.

La classifica dei titoli con più raccomandazioni Sell in percentuale vede in vetta IBM (passa dal 23% al 22%) poi Tesla sempre al 22%, e Walmart all’11%. Tra i peggiori 5 anche Verizon e Nike  rispettivamente al 10% e 7%.

I titoli che renderanno di più sulla base delle raccomandazioni degli analisti

Partendo dai target price assegnati dai broker, è possibile stimare quali titoli hanno i fondamentali per garantire il maggior rendimento nei prossimi 12 mesi, calcolando la variazione teorica tra il prezzo obiettivo medio e l’attuale valutazione di mercato.

Alcune novità nella classifica che mette in evidenza le società con un rendimento potenziale maggiore. Primo posto per Intel (26%), mentre Salesforce, Walt Disney, Boeing e Uber sono tutte con una variazione potenziale del 22%.

Cosa cambia tra i titoli che più difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi (sulla base del target price medio attuale)? In prima posizione c’è anche questa settimana Netflix (-3%), poi Tesla (-2%), con il podio completato da Goldman Sachs.