Buy e Sell di Wall Street: le raccomandazioni sui principali titoli, incetta di buy sulle big tech aspettando le trimestrali

Le raccomandazioni degli analisti sui titoli sono seguite con molta attenzione da chi opera sui mercati finanziari e la loro variazione può determinare impatti anche significativi sull’andamento dei titoli. Ecco una panoramica dei giudizi “Buy”, “Hold” e “Sell” su un campione di aziende americane, che include le principali società quotate a Wall Street. Focus in particolare sui target price medi e sui potenziali rialzi (o ribassi) dei titoli da qui a 12 mesi.

Le raccomandazioni Buy, Sell e Hold degli analisti sui colossi di Wall Street

Nella classifica delle raccomandazioni Buy, Hold e Sell dei big di Wall Street al 17 luglio, il terzetto di titoli che ha raccolto il maggior numero di buy è sempre composto da tre big del mondo tech. La prima in classifica resta Amazon che mantiene sempre il maggior numero complessivo di consigli d’acquisto da parte degli analisti (74, una in più della settimana precedente), seguita da Microsoft e Nvidia entrambe a 65. Poi Meta e Alphabet rispettivamente a 63 (+1) e 54 (+1).

Le big tech rimangono il motore trainante dell’inarrestabile rally di Wall Street, che vede gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aggiornare ripetutamente i massimi storici. La forte concentrazione su poche megacap rappresenta tuttavia un rischio, rendendo il mercato vulnerabile a eventuali brusche correzioni. Da seguire con attenzione le trimestrali in arrivo nei prossimi giorni, per capire se i conti dei giganti tecnologici potranno imprimere ulteriore impulso ai mercati o, invece, frenarne la corsa.

Fonte Bloomberg, elaborazione Ufficio Studi FinanzaOnline; dati aggiornati al 17/07/2024

Le azioni con più “Buy” e “Sell” in percentuale

Osservando le azioni con più buy in percentuale, Amazon resta sempre in vetta: è il titolo che raccoglie la maggiore percentuale di raccomandazioni d’acquisto rispetto al totale delle coperture (96%). Secondo posto per Microsoft (93%), poi Uber (92%), 3M (91%) e Mastercard (90%).

La classifica dei titoli con più raccomandazioni Sell in percentuale vede in vetta Tesla con il 23% e Ibm con il 22%. Seguono Walmart (11%), Verizon (10%) e Nike (7%).

I titoli che renderanno di più sulla base delle raccomandazioni degli analisti

Partendo dai target price assegnati dai broker, è possibile stimare quali titoli hanno i fondamentali per garantire il maggior rendimento nei prossimi 12 mesi, calcolando la variazione teorica tra il prezzo obiettivo medio e l’attuale valutazione di mercato. La seguente classifica mette in evidenza le società con un rendimento potenziale maggiore.

Walt Disney si conferma al primo posto con un upside teorico del 27%, mentre Nike si colloca in seconda posizione con una variazione potenziale del 25%. In terza posizione McDonald’s (18%), poi Uber (17%) e Mastercard (15%).

Tra i titoli che più difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi (sulla base del target price medio attuale), Tesla rimane la peggiore con un -21%. Seconda piazza per Apple (-6%), seguita da IBM (-4%), Bank of America (-1%) e Goldman Sachs (-1%).