Rubriche e analisi Buy e Sell di Wall Street: le raccomandazioni sui principali titoli, Amazon-Meta-Microsoft raccolgono più buy

Buy e Sell di Wall Street: le raccomandazioni sui principali titoli, Amazon-Meta-Microsoft raccolgono più buy

Pubblicato 15 Maggio 2024 Aggiornato 22 Maggio 2024 10:03

Le raccomandazioni degli analisti sui titoli sono seguite con molta attenzione da chi opera sui mercati finanziari e la loro variazione può determinare impatti anche significativi sull’andamento dei titoli. Ecco una panoramica dei giudizi “Buy”, “Hold” e “Sell” su un campione di aziende americane, che include le principali società quotate a Wall Street. Focus in particolare sui target price medi e sui potenziali rialzi (o ribassi) dei titoli da qui a 12 mesi.

Le raccomandazioni Buy, Sell e Hold degli analisti sui colossi di Wall Street

A Wall Street è  la settimana delle cosiddette meme stocks, con un vera propria ondata di acquisti e il titolo GameStop in rally. Una nuova corsa rilanciata sempre da un “tweet” di Roaring Kitty, l’influencer seguito dai trader amatoriali. Movimenti che hanno riacceso anche il Nasdaq che è tornato a correre.

“Il ritorno del leggendario Roaring Kitty sulla piattaforma X dopo 3 anni di inattività ha comportato un boom di acquisti sulle meme stocks. Roaring Kitty altro non è che Keith Gill, un intermediario finanziario di MassMutual, che nel 2021 dalla subchat di Reddit, Wallstreetbets, aveva generato la trading frenzy su alcune azioni (le meme stocks) per combattere le strategie speculative di alcuni hedge fund e operatori che vendevano allo scoperto azioni come GameStop, AMC, BackBerry e Bed Bath & Beyond e costringerli a subire uno “short squeeze””, ricorda Filippo Diodovich, senior market strategist di IG Italia, secondo il quale però  “questi incredibili aumenti ricordano ovviamente il periodo molto speculativo del 2021, ma non c’è alcuna possibilità che rivivremo un periodo della stessa intensità. Innanzitutto, perché l’attuale contesto monetario non è più assolutamente lo stesso di allora, sia in termini di tassi che di liquidità”.

Secondo l’esperto, il cosiddetto “trading frenzy” visto nelle ultime sedute può essere un effetto solo di breve periodo (alcune sessioni). “Gli acquisti non sono basati sull’andamento dei fondamentali, ma sullo straordinario lavoro di creazione di euforia da parte di alcuni furbi manipolatori di mercato”, sottolineano da IG.

Dopo avere dato uno sguardo a quello che è uno dei temi caldi della settimana oltreoceano, si torna alla consueta panoramica delle raccomandazioni Buy, Hold e Sell dei big di Wall Street. Ecco come si è mossa la classifica nell’ultima settimana (8-15/05).

Tra i titoli che hanno raccolto il maggior numero di consigli d’acquisto c’è Amazon anche se Meta incalza. Per il colosso fondato da Jeff Bezos sono 69 le valutazioni buy, mentre quelle a favore del gruppo del social Facebook sono aumentare: adesso i giudizi buy sono saliti da 63 a 64. In terza posizione c’è ancora Microsoft con 63 rating buy (62 la scorsa settimana). Tra le conferme Nvidia (61) e Alphabet  (56).

TITOLO Tot Buy Tot Hold Tot Sell TP medio 12 mesi Ultimo prezzo Rendimento potenziale 12 mesi
AMAZON 69 3 0 219,5 187,1 17,4%
META PLATFORMS 64 7 3 522,0 471,9 10,6%
MICROSOFT 63 5 0 481,6 416,6 15,6%
NVIDIA 61 7 0 1015,3 913,6 11,1%
ALPHABET 56 11 0 195,0 170,3 14,4%
AMD 49 12 0 189,3 153,2 23,6%
UBER 49 4 0 87,9 65,3 34,6%
MASTERCARD 43 4 0 517,3 454,2 13,9%
SALESFORCE 42 13 1 337,3 276,8 21,9%
NETFLIX 40 17 3 641,5 613,7 4,5%
VISA 39 8 0 311,1 277,7 12,0%
3M 39 4 1 64,7 59,9 8,0%
APPLE 35 18 4 202,6 187,4 8,1%
MCDONALD’S 29 11 0 310,9 270,7 14,9%
WALT DISNEY 29 8 2 126,2 105,4 19,8%
QUALCOMM 28 13 2 189,5 189,0 0,3%
T-MOBILE 28 4 1 186,1 162,4 14,6%
NIKE 26 14 3 110,6 92,8 19,2%
TESLA 24 23 13 185,0 177,6 4,2%
JP MORGAN 22 7 1 210,0 201,5 4,2%
COCA-COLA 21 7 0 67,3 63,1 6,6%
ORACLE 21 15 1 138,7 120,9 14,7%
BOEING 20 11 2 217,6 180,8 20,4%
TARGET 20 15 1 184,9 159,0 16,3%
GOLDMAN SACHS 19 8 0 453,4 458,5 -1,1%
P&G 19 9 1 170,5 165,8 2,9%
AT&T 18 13 3 19,8 17,3 14,2%
EXXON MOBIL 17 13 0 132,4 117,7 12,5%
BLACKROCK 16 3 1 909,5 803,0 13,3%
CITIGROUP 16 10 0 67,5 63,6 6,1%
WELLS FARGO 14 17 0 63,5 61,9 2,6%
BANK OF AMERICA 13 14 1 39,9 38,5 3,7%
JOHNSON & JOHNSON 13 12 0 172,1 151,4 13,7%
VERIZON 13 16 3 45,1 40,5 11,3%
INTEL 12 33 4 39,5 31,1 27,1%
PFIZER 11 15 0 32,1 28,4 13,1%
MORGAN STANLEY 10 16 0 100,3 99,4 0,9%
IBM 9 8 5 178,0 167,4 6,4%
CISCO SYSTEMS 8 21 0 53,5 49,0 9,2%
WALMART 3 14 2 101,0 100,1 0,9%

Fonte Bloomberg, elaborazione Ufficio Studi FinanzaOnline; dati aggiornati al 15/05/2024

Le azioni con più “Buy” e “Sell” in percentuale

Amazon rimane la società con la maggiore percentuale di raccomandazioni d’acquisto rispetto al totale delle coperture (in calo dal 97% al 96%).  Guadagna posizioni rispetto alla settimana passata Microsoft che si posiziona al secondo posto (93%). Seguono Uber (92%) e Mastercard  (91%). Quinta posizione per Nvidia sempre al 90%.

Classifica Migliori 5 % Buy
1 AMAZON 96%
2 MICROSOFT 93%
3 UBER 92%
4 MASTERCARD 91%
5 NVIDIA 90%

La classifica dei titoli con più raccomandazioni Sell in percentuale al primo posto resta IBM (23%) seguita da Tesla al 22%. In terza, stabile, c’è Walmart all’11%. Tra i peggiori 5 anche Verizon e AT&T  al 9%.

Classifica Peggiori 5 % Sell
1 IBM 23%
2 TESLA 22%
3 WALMART 11%
4 VERIZON 9%
5 AT&T 9%

I titoli che renderanno di più sulla base delle raccomandazioni degli analisti

Partendo dai target price assegnati dai broker, è possibile stimare quali titoli hanno i fondamentali per garantire il maggior rendimento nei prossimi 12 mesi, calcolando la variazione teorica tra il prezzo obiettivo medio e l’attuale valutazione di mercato.

Anche questa settimana la classifica dei 5 titoli con il rendimento potenziale maggiore mostra un certo fermento. Se la settimana scorsa la prima posizione era occupata da Intel adesso va Uber (sale dal 28% al 35%). La big tech, invece, scivola sul secondo gradino del podio col 27%, mentre AMD sale in terza al 24%. Tra le cinque società in classifica spiccano poi anche SalesforceBoeing con una variazione potenziale rispettivamente del 22% e del 20%.

Classifica Migliori 5 variazione potenziale
1 UBER 35%
2 INTEL 27%
3 AMD 24%
4 SALESFORCE 22%
5 BOEING 20%

Tra i titoli che più difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi (sulla base del target price medio attuale) resta al primo posto Goldman Sachs (con -1% dal precedente 2%) seguita Qualcomm e da Morgan Stanley che entra in classificaChiudono in quarta e quinta posizione rispettivamente Walmart e P&G.

Classifica Peggiori 5 variazione potenziale
1 GOLDMAN SACHS -1%
2 QUALCOMM 0%
3 MORGAN STANLEY 1%
4 WALMART 1%
5 P&G 3%