Buy e Sell di Wall Street: le raccomandazioni sui principali titoli (16/10/2024)

Le raccomandazioni degli analisti sui titoli sono seguite con molta attenzione da chi opera sui mercati finanziari e la loro variazione può determinare impatti anche significativi sull’andamento dei titoli. Ecco una panoramica dei giudizi “Buy”, “Hold” e “Sell” su un campione di aziende americane, che include le principali società quotate a Wall Street. Focus in particolare sui target price medi e sui potenziali rialzi (o ribassi) dei titoli da qui a 12 mesi.

Le raccomandazioni Buy, Sell e Hold degli analisti sui colossi di Wall Street

Amazon resta la regina dei buy a Wall Street. Dalla classifica settimanale delle raccomandazioni Buy, Hold e Sell dei big di Wall Street  emerge che ad oggi 16 ottobre c’è sempre una conferma nei piani alti: è sempre il colosso fondato da Bezos a registrare il maggior numero di buy complessivi (tornano a salire a 76 dai 74 consigli d’acquisto da parte degli analisti della passata ottava). Seconda in classifica Meta, la società di Facebook, che conta ora 68 buy complessivi. Nvidia stabile al terzo posto (67 buy) e Microsoft al quarto con 64 buy. Quinto posto sempre Alphabet  (sale a 58 da 57).

Anche i titoli del mondo tech si preparano al test delle trimestrali nelle prossime settimane. Dopo l’incetta di conti delle big bank Usa, arrivano domani i numeri di Netflix e nell’ottava successiva dovrebbero arrivare anche quelli di Alphabet e Amazon, a fine mese quelli di Apple. Per Nvidia i risultati trimestrali dovrebbero arrivare a metà novembre.

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Fonte Bloomberg, dati aggiornati al 16/10/2024

Le azioni con più “Buy” e “Sell” in percentuale

Per quanto riguarda la classifica dei primi 5 titoli che riescono a ottenere più buy in percentuale, Amazon torna a conquistare la prima posizione. Con il 94%, il big fondato da Jeff Bezos ottiene la maggiore percentuale di raccomandazioni d’acquisto rispetto al totale delle coperture, mentre al secondo e terzo posto si piazzano 3M e Microsoft (entrambe a 93%). Scorrendo la classifica ci sono Uber e Nvidia  rispettivamente al 91% e al 89%.

Sul fronte opposto, tra i titoli con più raccomandazioni Sell in percentuale: prima in classifica Tesla (stabile al 25%), seguita da IBM (22%).  Seguono Walmart (stabile al 20%),  Intel (12%) e Verizon (10%).

I titoli che renderanno di più sulla base delle raccomandazioni degli analisti

Partendo dai target price assegnati dai broker, è possibile stimare quali titoli hanno i fondamentali per garantire il maggior rendimento nei prossimi 12 mesi, calcolando la variazione teorica tra il prezzo obiettivo medio e l’attuale valutazione di mercato. La seguente classifica mette in evidenza le società con un rendimento potenziale maggiore.

Tra le prime posizioni  alcune conferme, come per Boeing che resta in prima posizione (ora la percentuale scende al 27% dal 31%) poi Qualcomm (passa al 23% dal 30%). In terza posizione  Alphabet che  registra una variazione potenziale pari al 23% (dal 24% di una settimana fa) e in quarta Microsoft  (al 19% dal 20%). AMD è in quinta posizione con il 18%.

Ora osserviamo i titoli di Wall Street che più difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi (sulla base del target price medio attuale).  Stabile al primo posto  IBM  che ora segna -13% dal -14% della settimana passata.  Poi seguono Morgan Stanley (-3%), Tesla e McDonald’s (entrambe a -1%).

* Le presenti informazioni vengono fornite al solo scopo educativo e non rappresentano consigli d’investimento o suggerimenti personali. Tali informazioni non devono quindi essere interpretate come offerte o solleciti di compravendita di strumenti finanziari.