Buy e Sell di Wall Street: le raccomandazioni sui principali titoli (06/03/2024)

Le raccomandazioni degli analisti sui titoli sono seguite con molta attenzione da chi opera sui mercati finanziari e la loro variazione può determinare impatti anche significativi sull’andamento dei titoli. Ecco una panoramica dei giudizi “Buy”, “Hold” e “Sell” su un campione di aziende americane, che include le principali società quotate a Wall Street. Focus in particolare sui target price medi e sui potenziali rialzi (o ribassi) dei titoli da qui a 12 mesi.

Le raccomandazioni Buy, Sell e Hold degli analisti sui colossi di Wall Street

Le big tech americane non mollano la presa e restano in vetta alla classifica delle regine dei buy a Wall Street, continuando a detenere il maggior numero di giudizi buy (ovvero comprare). Nei primi posti stazionano ben 6 titoli del club dei Magnifici 7. I riflettori restano dunque accesi su un comparto guidato sempre più da una parola: l’intelligenza artificiale e dalle strategie che le ruotano attorno. L’Ai (artificial intelligence) potrebbe, infatti, continuare ad attrarre sempre più investimenti.

Osservando la classifica di questa settimana, regina dei buy resta Amazon anche questa settimana. Negli ultimi giorni è arrivata la notizia che il fondatore del colosso tech di Seattle, Jeff Bezos, ha riconquistato il titolo di uomo più ricco del mondo, superando Elon Musk e posizionandosi al vertice del Bloomberg Billionaires Index. Si tratta di un ritorno in vetta alla classifica per la prima volta dall’autunno del 2021.

Nel dettaglio, il titolo anche nell’ultima settimana di scambi ha raccolto più rating Buy (67 in linea con i numeri rilevati a fine febbraio). Podio confermato con Meta Platforms (64) e Microsoft (62 da 61). Per Nvidia i buy complessivi restano pari a 59 e per Alphabet sono 55.

Fonte Bloomberg, elaborazione Ufficio Studi FinanzaOnline; dati aggiornati al 06/03/2024

Le azioni con più “Buy” e “Sell” in percentuale

Poche novità se si osservano le azioni con più buy in termini percentuali. Infatti, è sempre Amazon a mostrare la maggior percentuale di raccomandazioni d’acquisto rispetto al totale delle coperture: ben il 97%. Seguono Microsoft (sale al 93% rispetto al 92% di una settimana fa ), Uber resta al 91% e Nvidia scende all’89% dal 91%. Mastercard  è sempre all’89%.

Nessuna novità per i titoli con più raccomandazioni Sell in percentuale che vedono nelle prime cinque posizioni: ancora Ibm (25%), Tesla (20%), Apple (al 12% dal precedente 13%), Verizon (12%) e Intel (10%).

I titoli che renderanno di più sulla base delle raccomandazioni degli analisti

Partendo dai target price assegnati dai broker, è possibile stimare quali titoli hanno i fondamentali per garantire il maggior rendimento nei prossimi 12 mesi, calcolando la variazione teorica tra il prezzo obiettivo medio e l’attuale valutazione di mercato.

Tra le azioni con il più elevato rendimento potenziale nel campione esaminato in vetta c’è Boeing (+27%), seguita da Amazon (+25% dal precedente +19%). Torna Nike con +25%, mentre Pfizer e Amazon segnano rispettivamente +23% e +19%.

Di contro, i titoli che più difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi (sulla base del target price medio attuale) arriva tra le prime cinque della classifica AMD (-5%), poi c’è IBM (-5%), Netflix (-1%), Qualcomm (0%) e JPMorgan (2%).