Ftse Mib: occhio a UniCredit e alla ‘coppia’ Mediobanca-Mps in avvio di settimana

Il Ftse Mib disegna una Long white che riporta i prezzi in prossimità dei massimi annuali toccati il 20 marzo a 39.826 punti. L’indice chiude la quarta settimana positiva consecutiva portando il bilancio di inizio anno a +15,16%.
Piazza Affari questa ottava è la migliore in Europa grazie alle buone trimestrali e alla distensione sul fronte dazi dopo l’accordo raggiunto tra Stati Uniti e Gran Bretagna che fa ben sperare per una possibile intesa sul fronte Usa-Ue.

Nel corso della settimana ci sarà grande attesa per il dato sull’inflazione statunitense atteso per martedì alle 14.30, con l’indice dei prezzi al consumo previsto in aumento. Questo dato è particolarmente attenzionato in quanto fornirà indicazioni sulle future manovre da parte della Fed, che nel corso dell’ultima riunione ha dichiarato di voler attendere nuovi dati prima di considerare tagli ai tassi.
Da seguire anche i dati sulla produzione industriale e il PIL dell’Eurozona che potrebbero rivelare segnali di debolezza o forza nell’economia, influenzando le politiche future della BCE e quindi i mercati obbligazionari.
Sul fronte delle trimestrali, lunedì Unicredit sarà al centro dell’attenzione con la presentazione dei risultati del primo trimestre 2025.
Operativamente siamo tornati liquidi dopo aver liquidato in gain le posizioni su Amplifon e in loss quelle su Piaggio.

Tra i titoli interessanti per la prossima seduta, segnaliamo:

MEDIOBANCA prosegue il rally apprezzandosi dell 11.92% nell’ultima settimana con i prezzi che toccano i massimi assoluti a 20,6 euro. Attendiamo un rapido pull back al fine di individuare un punto di ingresso a più basso rischio.

MPS si riporta a contatto con la resistenza chiave in area 7,9 euro. Una chiusura superiore a questo livello, fornirà un solido segnale di continuazione rialzista.

Ci attendiamo una seduta volatile su UNICREDIT: possibile sfruttarla con rapide operazioni intraday.

ENAV entra nella classifica delle azioni migliori per il mese di Maggio stilata dalla intelligenza artificale ProPicks in quanto presentano un potenziale di crescita sulla base dei dati finanziari.

BIESSE è il quarto titolo pià shortato di Piazza Affari con l’1,92% del capitale venduto allo scoperto da 3. investitoli come evidente dall’immagine elaborata da Big Short Hunter. Stante così la situazione ogni rimbalzo rappresenta più un occasione per vendere che per acquistare.