Notizie Notizie Italia Yoox: fusione con The Net-A-Porter. Marchetti, nasce leader mondiale

Yoox: fusione con The Net-A-Porter. Marchetti, nasce leader mondiale

31 Marzo 2015 07:14
Yoox ha sottoscritto con Richemont, azionista di controllo di The Net-A-Porter, un accordo finalizzato alla fusione tra le due società mediante concambio in azioni Yoox. E’ quanto si legge in una nota congiunta in cui viene spiegato che l’operazione darà vita a Yoox Net-A-Porter Group, leader globale indipendente nel luxury fashion e-commerce, con ricavi netti aggregati pari a circa 1,3 miliardi di euro e un Ebitda adjusted aggregato di circa 108 milioni di euro nel 2014. Confermate dunque le indiscrezioni circolate ieri in mattinata circa le possibili trattative in corso tra le due società (confermate poi dalla stessa Yoox). Ottima la reazione del titolo oggi a Piazza Affari, dopo il rally di ieri. Le azioni Yoox mostrano un progresso del 6,9% a 24,84 euro.
 
L’operazione, spiega la nota, prevede la fusione per incorporazione in Yoox di un veicolo di diritto italiano (newco) che deterrà la totalità del capitale di Net-A-Porter. Richemont, come unico azionista della newco, verrà a detenere il 50% del capitale sociale della società risultante dalla fusione. Gli azionisti di Yoox deterranno il restante 50% del capitale. Al fine di garantire l’indipendenza del nuovo gruppo i diritti di voto esercitabili da Richemont saranno limitati al 25%. Richemont non potrà nominare più di due membri del Cda su un minimo di 12 e il board del gruppo sarà composto per almeno la metà da amministratori indipendenti.
 
Yoox continuerà ad essere quotata alla Borsa di Milano, ad avere sede legale in Italia e al perfezionamento della fusione sarà rinominata Yoox Net-A-Porter Group. Federico Marchetti, fondatore e amministratore delegato di Yoox Group, sarà amministratore delegato di Yoox Net-A-Porter Group mentre Natalie Massenet, fondatrice e presidente esecutivo di Net-A-Porter, sarà presidente di Yoox Net-A-Porter Group.
 
Al completamento della fusione, Yoox Net-A-Porter Group intende promuovere un aumento di capitale fino a un massimo di 200 milioni di euro “per finanziare nuove opportunità di crescita e l’integrazione, anche con il fine di favorire l’ingresso di potenziali investitori strategici e mantenere la massima flessibilità finanziaria”, sottolinea la nota. La fusione è condizionata alle approvazioni delle autorità competenti e all’approvazione da parte dell’assemblea degli azionisti di Yoox. Il closing è atteso per settembre 2015.
 
La fusione, spiega la nota, “unisce due realtà con business fortemente complementari in grado di raggiungere tutti i principali mercati geografici del lusso e le diverse tipologie di clienti”. Porterà alla costituzione di una “piattaforma ancor più estesa che rafforza ulteriormente le partnership con i brand, a “ulteriori significative opportunità di crescita grazie a competenze e presenza geografica altamente complementari”. “L’incremento dimensionale del nuovo gruppo porterà benefici in termini di leva ed efficienza operativa”. Sono inoltre “attese sinergie a regime per circa 60 milioni di euro a partire dal terzo esercizio dal completamento della fusione“.
 
Marchetti ha dichiarato: “La fusione tra Yoox e Net-A-Porter darà vita ad un Gruppo leader su scala mondiale destinato a portare un ulteriore cambiamento nella moda online. Nei 15 anni dalla loro fondazione, entrambe le società hanno creato un mercato, trasformato il settore e con la loro fusione si apriranno ulteriori prospettive di crescita. L’unione delle competenze distintive ci permetterà inoltre di rafforzare ancora di più il legame con i marchi del lusso, offrendo loro maggiori opportunità su una piattaforma indipendente, completa e specializzata, che opera a livello globale. Sono molto soddisfatto di poter annunciare che il nuovo Gruppo continuerà ad essere quotato a Milano e ad avere sede in Italia”.