Wall Street sotto la parità, rally di Nvidia in scia dei numeri trimestrali
Ribassi moderati per gli indici a Wall Street, penalizzati dall'andamento dei titoli finanziari (-0,79%) e di quelli legati ai consumi ciclici (-0,83%). A poco più di due ore dalla fine delle contrattazioni il Dow Jones segna un calo di un quarto di punto percentuale, lo S&P perde lo 0,5% e il Nasdaq lascia sul campo lo 0,88%. A livello di singole performance spicca il +5,1% di IBM, promossa da Morgan Stanley (-1,36%) a "overweight". Dopo la pubblicazione dei conti, due velocità per Wal-Mart Stores (-3,09%) e Nvidia (+9,14%).
Per quanto riguarda i dati macro, sostanzialmente in linea con le stime l'indice che misura l'andamento del manifatturiero dell'area di Philadelphia (-2,8 punti), meglio del previsto le nuove richieste di sussidio (262 mila) e peggio delle attese il superindice (-0,2% m/m). Incremento inferiore alle stime per le scorte di greggio, salite nella settimana al 12 febbraio di 2,1 milioni di barili (+0,15% per il Wti a 33,03 dollari/barile).
Per quanto riguarda i dati macro, sostanzialmente in linea con le stime l'indice che misura l'andamento del manifatturiero dell'area di Philadelphia (-2,8 punti), meglio del previsto le nuove richieste di sussidio (262 mila) e peggio delle attese il superindice (-0,2% m/m). Incremento inferiore alle stime per le scorte di greggio, salite nella settimana al 12 febbraio di 2,1 milioni di barili (+0,15% per il Wti a 33,03 dollari/barile).