Wall Street prende fiato dopo forti guadagni di ieri, attesa per i verbali Fed
Wall Street si muove in moderato calo, dopo i forti guadagni di ieri innescati dalle parole del governatore della Fed, Jerome Powell, che hanno suggerito una politica più accomodante. L’indice Dow Jones scivola dello 0,21%, l’S&P500 cede lo 0,34% e il Nasdaq segna una flessione dello 0,40%. Ieri la Borsa di new York ha archiviato una seduta spumeggiante con gli tutti i principali indici in rialzo di oltre il 2%.
Powell ha affermato che i tassi si trovano “appena sotto” il range neutrale. Parole che sono state immediatamente lette come una netta svolta rispetto alle dichiarazioni di inizio ottobre quando il presidente Fed affermò “manca ancora molto alla neutralità” e come suggerimento di una Fed più accomodante nel 2019. Gli operatori ora prezzano un solo rialzo per il prossimo anno. L’attesa ora è per i verbali della Fed, che verranno pubblicati questa sera.
Sui mercati però rimangono ancora i timori legati al fronte commerciale in vista dell’incontro tra il presidente americano Donald Trump e l’omologo cinese Xi Jinping in occasione del G20 in Argentina. Intanto il Wall Street Journal ha scritto che i funzionari di Stati Uniti e Cina “stanno esaminando la possibilità di ritardare il rialzo dei dazi fino alla primavera” prolungando i colloqui in corso.