Vincitori e vinti sul Ftse Mib ad agosto, delude Enel. Piazza Affari annaspa rispetto a rulli compressori S&P 500 e Nasdaq
Va in archivio per Piazza Affari e le principali Borse mondiali un mese di agosto positivo che ha nuovamente visto Wall Street fare la voce grossa e guidare la classifica dei rialzi. Se un mese fa si pensava fosse il momento per una pausa del rally dei tecnologici, con il Nasdaq che aveva mostrato qualche segnale di debolezza relativa, le ultime settimane le Bgi Tech hanno ritrovato la loro forza propulsiva e di spinta per tutta Wall Street, in particolare Apple volata sopra il muro dei due trilioni di capitalizzazione e Tesla che non sembra conoscere soste nel suo rally 2020.
Tutti e tre i principali indici USA sono sulla buona strada per un quinto mese consecutivo di guadagni: il Dow Jones ha registrato un rally del 31% dalla fine di marzo con miglior striscia di 5 mesi dal marzo 1986. L’S&P 500, nel frattempo, è salito del 36%, il filotto di 5 mesi più potente dal lontano ottobre 1938, mentre il Nasdaq è salito del 52%, senza rivali dal picco della bolla tecnologica nel marzo 2000.
Gli operatori rimangono concentrati sulle prospettive di un veloce rimbalzo economico e hanno trovato linfa anche nel rallentamento dei casi Covid e nella svolta della strategia Fed annunciata settimana scorsa da Jerome Powell.
Wall Street avanti tutta, mentre Piazza Affari fatica a ingranare
Ad agosto il Dow Jones segna +7,76%, poco meglio del +7% dello S&P 500. Oltre +9% invece per il Nasdaq che anche questo mese strappa la palma di miglior indice.
In Europa la palma di miglior performer spetta al Dax con +5,57%, mentre il Ftse Mib con +3,34% fa leggermente peggio anche dell’Euro Stoxx 50 (+3,6%).
La debolezza relativa di Piazza Affari rispetto ai mercati più grandi persiste da inizio anno. L’indice Ftse Mib da inizio anno è in ribasso del 16% circa; Il DAX nel 2020 perde solo l’1,63%, l’S&P500 è in rialzo dell’8,58% e il Nasdaq è addirittura a +30,35%.
Pietro Di Lorenzo, analista e fondatore di SOS Trader, rimarca come graficamente i prezzi sono a contatto con la trendline rialzista scaturente dai minimi di Marzo che per diverse volte nelle ultime sedute si è opposto alla discesa dei prezzi. “La tenuta di questo livello consentirà il proseguo del faticoso recupero dai minimi di marzo”.
Migliori e peggiori del Ftse Mib ad agosto
Tra i singoli titoli ad agosto è stata Telecom Italia a fare la voce grossa sull’onda della schiarita sul fronte rete unica ben accolta dal mercato. Agosto è stato molto proficuo per CNH (+15,9%) così come per Unipol (+15,1%) e Banco BPM (+11,7%). Tra le banche importante spunto al rialzo anche per Mediobanca (+9%), Bper (+8,5%) e Unicredit (+7,8%). Va ricordato che il settore bancario è stato uno dei più colpiti dalle vendite nella prima metà dell’anno e ha faticato a risalire.
Tra i peggiori ad agosto spicca invece Diasorin con oltre -9%, che però continua ad essere la migliore Ytd con circa +30%. Male questo mese anche Snam con -3,9% e Amplifon con -3,8%. Tra le big un mese incolore per Enel con -1,3%, in linea con al debolezza relativa di tutte le utility.