Notizie Vendite al dettaglio e fiducia Univ. Michigan mettono le ali al dollaro

Vendite al dettaglio e fiducia Univ. Michigan mettono le ali al dollaro

11 Dicembre 2009 15:48

Tornata molto favorevole di dati economici dagli Stati Uniti. Oggi ha aperto le danze il rialzo dell’1,3% delle vendite al dettaglio statunitensi a novembre, ben oltre le attese del mercato che erano ferme a un +0,6% dopo il +1,1% registrato nel mese precedente (dato rivisto da +1,4%). Un chiaro segnale che i consumi da parte degli americani sono in ripresa. Indicazioni superiori alle attese anche dall’indice sulla fiducia dell’Università del Michigan. Il dato preliminare di dicembre si è attestato a 73,4 punti, oltre le attese del mercato che erano ferme a 68,8 punti.

Dati che da una parte stanno sostenendo i mercati azionari con Wall Street che dopo la prima ora di contrattazioni viaggia in rialzo di circa mezzo punto percentuale, dall’altro stanno spingendo il dollaro che si è portato in questi minuti sui massimi a 2 mesi rispetto all’euro. Alle 16.40 il cross euro/dollaro viaggia a 1,4618 (-0,79%) dopo aver toccato un minimo a 1,4607, livelli che non vedeva a inizio ottobre. Biglietto verde che recupera molto terreno anche nei confronti dello yen, con quest’ultima che risulta la peggior moneta di giornata in scia alla diminuzione dell’avversione al rischio sui mercati. Il cross dollaro/yen viaggia sui massimi di giornata a 89,73 (+1,68%)

In mattinata indicazioni confortanti erano arrivate anche dalla Cina. In particolare la produzione industriale cinese a novembre è aumentata al passo più veloce dal giugno 2007. L’incremento su anno è stato del 19,2%, sopra le attese che erano ferme a +18,2%.