Utili di Saipem centrano le attese, confermata guidance. Trimestre in perdita per Snam
Entra nel vivo la stagione delle trimestrali anche in Italia. In attesa dei conti di Eni e Fiat, oggi è stato il turno di Saipem e Snam Rete Gas di togliere i veli dai conti al 30 settembre 2011. Utili sostanzialmente in linea con le attese per Saipem. Il gruppo attivo nel mercato dei servizi per l’industria petrolifera ha riportato nel terzo trimestre 2011 un utile netto adjusted pari a 225 milioni di euro, in crescita del 6,6% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Numeri lievemente sopra il consensus di mercato che era fermo a 223,9 mln. L’Utile netto adjusted dei primi nove mesi del 2011 raggiunge i 663 milioni di euro, +12,2% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente. L’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2011 ammonta a 3.323 milioni di euro, in leggero aumento rispetto al 31 dicembre 2010 (3.263 milioni di euro).
Nel corso del terzo trimestre del 2011 Saipem ha acquisito nuovi ordini per un totale di 2.771 milioni di euro che si confrontano con i 2.564 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2010. Le acquisizioni di nuovi ordini nel corso dei primi nove mesi del 2011 ammontano a 8.777 milioni di euro (9.623 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2010. Nel mese di ottobre 2011 sono stati acquisiti nuovi ordini per un totale di circa 1.500 milioni di dollari, relativi all’attività Engineering & Construction Offshore.
Saipem conferma guidance 2011, titolo arretra
Confermata la guidance per l’intero 2011. “Il buon andamento dei volumi e dei margini dei primi nove mesi e un consistente portafoglio ordini consentono di guardare con fiducia al raggiungimento dei target migliorativi per l’esercizio 2011 comunicati alla fine del primo trimestre”, si legge nella nota di accompagnamento ai conti del terzo trimestre. Rispetto al 2010 i ricavi sono visti in aumento dell’8% circa, l’ebitda in aumento del 12% circa e l’utile Netto in aumento dell’8% circa. Gli investimenti 2011, comprensivi degli esborsi per la nuova iniziativa in Brasile, sono ora stimati in 1,2 miliardi di euro circa.
Negativa la reazione del mercato con il titolo che è passato in negativo dopo la diffusione dei conti e alle 14.18 viaggia in calo dello 0,47% a quota 31,36 euro.
Trimestre in perdita per Snam
Snam Rete Gas ha archiviato il terzo trimestre dell’anno in rosso, a causa delle imposte previste nelle manovre di aggiustamento delle finanze pubbliche. Il risultato netto è stato negativo per 26 milioni di euro, contro l’utile di 280 milioni del corrispondente periodo del 2010. Su base adjusted, escludendo quindi le poste straordinarie, si è registrato un utile di 162 milioni. I ricavi sono invece saliti da 837 a 909 milioni di euro. Carlo Malacarne, amministratore delegato di Snam Rete Gas, ha comunque confermato il piano di investimento e la politica dei dividendi.