Usa: future su Wall Street in leggero calo all’indomani della Fed. Apple debutta sul Dow
Pubblicato 19 Marzo 2015 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:02
I future su Wall Street si mostrano deboli all'indomani delle indicazioni della Federal Reserve (Fed). In attesa dell'avvio il future sul Dow Jones e quello sull'indice S&P 500 calano rispettivamente dello 0,08% e dello 0,11%. Oscilla sulla linea della parità il contratto sul Nasdaq 100.
Ieri da Washington sono arrivati segnali contrastanti: da una parte, la banca centra Usa ha rimosso l'aggettivo paziente legato alla tempistica del primo rialzo dei tassi, dall'altra, ha fatto indirettamente intendere che per la prima stretta sui tassi di interesse bisognerà attendere ancora e che nella riunione di giugno il costo del denaro non verrà toccato. Sono state riviste inoltre al ribasso le stime su Pil e inflazione, ma anche quelle sul tasso di disoccupazione.
Volgendo l'attenzione all'agenda macroeconomica odierna, negli Stati Uniti verranno pubblicate le nuove richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione, oltre al leading index di febbraio e al Philly Fed di marzo.
Fari puntati su Apple che debutta ufficialmente sull'indice Dow Jones Industrial Average. Il colosso di Cupertino, prima azienda al mondo per capitalizzazione è entrata a parte del listino dalla chiusura delle contrattazioni di ieri. Prende così il posto del colosso tlc AT&T.
Ieri da Washington sono arrivati segnali contrastanti: da una parte, la banca centra Usa ha rimosso l'aggettivo paziente legato alla tempistica del primo rialzo dei tassi, dall'altra, ha fatto indirettamente intendere che per la prima stretta sui tassi di interesse bisognerà attendere ancora e che nella riunione di giugno il costo del denaro non verrà toccato. Sono state riviste inoltre al ribasso le stime su Pil e inflazione, ma anche quelle sul tasso di disoccupazione.
Volgendo l'attenzione all'agenda macroeconomica odierna, negli Stati Uniti verranno pubblicate le nuove richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione, oltre al leading index di febbraio e al Philly Fed di marzo.
Fari puntati su Apple che debutta ufficialmente sull'indice Dow Jones Industrial Average. Il colosso di Cupertino, prima azienda al mondo per capitalizzazione è entrata a parte del listino dalla chiusura delle contrattazioni di ieri. Prende così il posto del colosso tlc AT&T.
