Usa: Fed potrebbe rialzare i tassi più velocemente del previsto (analisti)
L'inizio di una normalizzazione della politica monetaria era inevitabile. È quanto si legge in una nota elaborata da Jim Leaviss, Head of Retail Fixed Interest di M&G Investments, a margine della decisione della Banca centrale statunitense di incrementare, per la prima volta in quasi 10 anni, il costo del denaro a stelle e strisce.
"Accogliamo con favore anche le parole di Janet Yellen circa il lift-off che non rappresenta l'inizio di una campagna di rapido e veloce rialzo dei tassi: a questo proposito, infatti, la FED rimarrà flessibile e aumenterà i tassi di interesse solo gradualmente", rileva l'esperto. "Tuttavia, crediamo che, alla fine, possa verificarsi il rischio che la Banca Centrale debba rialzare i tassi di interesse più velocemente rispetto a ciò che si aspetta il mercato attualmente".
"Detto ciò, le pressioni strutturali sull'inflazione e l'elevato livello di indebitamento sia privato che pubblico in molte aree del mondo, faranno sì che la velocità con cui la FED porrà fine al ciclo di rialzo dei tassi sarà inferiore rispetto a ciò che è stato storicamente".
"Accogliamo con favore anche le parole di Janet Yellen circa il lift-off che non rappresenta l'inizio di una campagna di rapido e veloce rialzo dei tassi: a questo proposito, infatti, la FED rimarrà flessibile e aumenterà i tassi di interesse solo gradualmente", rileva l'esperto. "Tuttavia, crediamo che, alla fine, possa verificarsi il rischio che la Banca Centrale debba rialzare i tassi di interesse più velocemente rispetto a ciò che si aspetta il mercato attualmente".
"Detto ciò, le pressioni strutturali sull'inflazione e l'elevato livello di indebitamento sia privato che pubblico in molte aree del mondo, faranno sì che la velocità con cui la FED porrà fine al ciclo di rialzo dei tassi sarà inferiore rispetto a ciò che è stato storicamente".