Unicredit tonica in Borsa in scia a possibile cessione di due rami Bank Austria
Fitti acquisti su Unicredit. Il titolo dela seconda maggiore banca italiana, dopo la chiusura di ieri a 5,81 euro per azione, ha aperto questa mattina in rialzo a 5,91 euro per azione, arrivando al massimo di 6,02 euro. A metà mattinata ha rallentato leggermente la corsa attestandosi a 5,9350 euro (+2,15%).
A scaldare il titolo Unicredit l'indiscrezione circa la trattativa avanzata per la cessione di due divisioni della controllata Bank Austria, precisamente dei rami retail banking per privati e pmi. E' quanto riporta il quotidiano austriaco Der Standard.
Lo scorporo e la successiva cessione dei due rami della controllata austriaca di Unicredit avverrebbe a favore dell'austriaca Bawag, controllata al 52% del fondo americano Cerberus e sarebbe valutata dall'istituto di credito milanese sugli 800 milioni di euro.
Unicredit, riporta sempre il quotidiano Der Standard, avrebbe risposto a tali indiscrezioni affermando che "in merito a Bank Austria nessuna decisione è stata presa e nessuna soluzione preferita è sul tavolo".
A scaldare il titolo Unicredit l'indiscrezione circa la trattativa avanzata per la cessione di due divisioni della controllata Bank Austria, precisamente dei rami retail banking per privati e pmi. E' quanto riporta il quotidiano austriaco Der Standard.
Lo scorporo e la successiva cessione dei due rami della controllata austriaca di Unicredit avverrebbe a favore dell'austriaca Bawag, controllata al 52% del fondo americano Cerberus e sarebbe valutata dall'istituto di credito milanese sugli 800 milioni di euro.
Unicredit, riporta sempre il quotidiano Der Standard, avrebbe risposto a tali indiscrezioni affermando che "in merito a Bank Austria nessuna decisione è stata presa e nessuna soluzione preferita è sul tavolo".