UniCredit conferma riacquisto azioni proprie 2021 per €1,6 mld. ‘Convinti di distribuire restante €1 miliardo, in base a performance Russia’
UniCredit ha confermato il riacquisto di azioni proprie del 2021 per €1,6 miliardi, rendendo noto nel comunicato con cui ha diffuso la trimestrale di essere convinta di "riuscire a distribuire anche la restante parte di €1 miliardo, subordinata alla performance della Russia".
La banca guidata dall'AD Andrea Orcel ha sottolineato di essere ben posizionata "per assorbire eventuali ricadute macroeconomiche grazie alla robusta situazione patrimoniale, alla copertura prudenziale e alla diversificazione e resilienza della rete".
Il primo trimestre è stato definito "eccellente, con tutte le divisioni che hanno superato la guidance 2022 del Piano 'UniCredit Unlocked'".
Inoltre, "tutte le aree geografiche proseguono con i progressi trimestrali conseguiti nel 2021 con una redditività superiore al costo del capitale; RoTE al 10,2 per cento nel 1trim22, escludendo la Russia".
La banca guidata dall'AD Andrea Orcel ha sottolineato di essere ben posizionata "per assorbire eventuali ricadute macroeconomiche grazie alla robusta situazione patrimoniale, alla copertura prudenziale e alla diversificazione e resilienza della rete".
Il primo trimestre è stato definito "eccellente, con tutte le divisioni che hanno superato la guidance 2022 del Piano 'UniCredit Unlocked'".
Inoltre, "tutte le aree geografiche proseguono con i progressi trimestrali conseguiti nel 2021 con una redditività superiore al costo del capitale; RoTE al 10,2 per cento nel 1trim22, escludendo la Russia".