Uk: Cameron incontra Obama alla Casa Bianca. Intanto a Londra si accende il dibattito sull’Ue
Il primo ministro britannico, David Cameron, è volato oggi negli Stati Uniti per incontrare il presidente americano, Barack Obama, alla Casa Bianca. Al centro dell’incontro dei due leader, la crescita economica globale, la lotta all’evasione fiscale e nuovi accordi commerciali, in vista del summit del G8, in agenda il prossimo 17 e 18 giugno. Secondo il Wall Street Journal, Cameron porrà le basi per allacciare nuovi accordi commerciali tra Ue e Usa che porteranno un beneficio di 10 miliardi di euro per l’economia britannica.
E mentre Cameron tesse le fila Oltreoceano, in Europa e in particolare a Londra si accende il dibattito sull’Europa, dopo alcune dichiarazioni di due ministri Tory. Due figure di primo piano del governo dei conservatori di Cameron, Michael Gove, ministro dell’Istruzione, e Philip Hammond, ministro della Difesa, si sarebbero detti favorevoli all’uscita dall’Ue se si tenesse oggi il referendum.
Cameron avrebbe ribadito, in risposta al dibattito acceso in patria, la sua strategia che prevede di rinegoziare con Bruxelles il rapporto della Gran Bretagna nel progetto europeo e porre poi la questione in un referendum, che si terrà però non prima della fine del 2017. Secondo le agenzie di stampa, il primo ministro britannico avrebbe dichiarato che oggi lo “status quo” nell’Ue è inaccettabile e va cambiato.