News Notizie Italia UE non dovrebbe porre veti su quota di CDP in TIM (analisti)

UE non dovrebbe porre veti su quota di CDP in TIM (analisti)

Pubblicato 22 Settembre 2021 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:29
Nell’ambito del processo autorizzativo per la cessione della quota di Enel in Open Fiber a Macquarie e CDP, sono intervenute come riporta Il Sole 24 Ore, interlocuzioni tra gli azionisti di OF e la commissione per capire il collegamento tra l’operazione in esame e il MoU siglato tra TIM e CDP ad agosto 2020 per la realizzazione della rete unica. Secondo quanto riportato dal Sole24ore, CDP avrebbe chiarito che l’attuale operazione riguarda unicamente il cambio di assetto proprietario di OF e come tale non dovrebbe trovare ostacoli da parte dell’UE.
Sarebbe quindi da escludere – come afferma Equita Sim - che CDP possa essere soggetta a prescrizioni o impegni sulla propria quota in TIM, per altro inferiore al 10% e quindi meramente finanziaria. Secondo l’articolo non è invece escluso che emergano indicazioni sulla gestione della presenza del presidente di CDP nel CdA di TIM. L’operazione autorizzativa dovrebbe potersi chiudere entro 2 mesi. A Piazza Affari il titolo Tim segna al momento un rialzo dello 0,31% a 0,35 euro.