Ubi Banca: nuove misure su aperture filiali, orari e smart working per emergenza Covid-19

Ubi Banca ha attivato una serie di leve operative quali l’installazione in pochissimi giorni di 10.000 postazioni di Smart Working, la riduzione degli orari e la turnazione nelle filiali, oltre a promuovere nuovi processi come l’accettazione a distanza di richieste di moratoria e contratti. Assicurata la dotazione di kit sanitari e adottate stringenti misure di prevenzione.
Nel dettaglio, le filiali di maggiori dimensioni (383) resteranno aperte al pubblico solo al mattino per la fornitura dei servizi minimi essenziali in particolare alle fasce più deboli. Il presidio dei dipendenti è però ridotto e sono stati predisposti due team di lavoro che si alternano, per ridurre significativamente spostamenti e presenza negli uffici. Le filiali di medie e piccole dimensioni (912) sono aperte al pubblico fino alle 12.50 e non è prevista la presenza del personale nel pomeriggio. La chiusura di minisportelli e sportelli “leggeri” (238) consente di accrescere il numero dei team operativi per consentire una maggiore alternanza degli addetti alle filiali di maggiori dimensioni.
Le misure e la flessibilità adottate, anche con la concessione di congedi straordinari e permessi, consentono a oltre il 50% del personale di non recarsi sul posto di lavoro e/o di lavorare a distanza, limitando spostamenti e circolazione. La banca è organizzata per aiutare i clienti in questo momento di emergenza affinché il servizio venga assicurato con tutti i mezzi tecnologici da remoto e con tutta l’assistenza necessaria.
“Affrontiamo un contesto senza precedenti che richiede dedizione e capacità di individuare le migliori soluzioni per coniugare la responsabilità di fornire un servizio essenziale, con il massimo rigore nella difesa della salute di tutti,” sostiene Victor Massiah, Consigliere Delegato di UBI Banca.
Nel dettaglio, le filiali di maggiori dimensioni (383) resteranno aperte al pubblico solo al mattino per la fornitura dei servizi minimi essenziali in particolare alle fasce più deboli. Il presidio dei dipendenti è però ridotto e sono stati predisposti due team di lavoro che si alternano, per ridurre significativamente spostamenti e presenza negli uffici. Le filiali di medie e piccole dimensioni (912) sono aperte al pubblico fino alle 12.50 e non è prevista la presenza del personale nel pomeriggio. La chiusura di minisportelli e sportelli “leggeri” (238) consente di accrescere il numero dei team operativi per consentire una maggiore alternanza degli addetti alle filiali di maggiori dimensioni.
Le misure e la flessibilità adottate, anche con la concessione di congedi straordinari e permessi, consentono a oltre il 50% del personale di non recarsi sul posto di lavoro e/o di lavorare a distanza, limitando spostamenti e circolazione. La banca è organizzata per aiutare i clienti in questo momento di emergenza affinché il servizio venga assicurato con tutti i mezzi tecnologici da remoto e con tutta l’assistenza necessaria.
“Affrontiamo un contesto senza precedenti che richiede dedizione e capacità di individuare le migliori soluzioni per coniugare la responsabilità di fornire un servizio essenziale, con il massimo rigore nella difesa della salute di tutti,” sostiene Victor Massiah, Consigliere Delegato di UBI Banca.