Twitter: i ricavi raddoppiano ma la perdita si allarga. Titolo crolla a Wall Street

I ricavi raddoppiano ma la perdita si allarga. Twitter non convince il mercato sulla sostenibilità del suo business snocciolando una trimestrale in chiaroscuro. La reazione in Borsa è stata immediata. In scia alla diffusione dei conti, avvenuta ieri sera a mercato chiuso, il titolo del sito di micro-blogging è crollato nella sessione after-hours di Wall Street, arrivando a cedere 10 punti percentuali. E la seduta di oggi non si prospetta molto serena per Twitter.

Il gruppo di San Francisco ha riportato nel terzo trimestre una perdita netta di 175 milioni di  dollari, quasi triplicando il rosso dell’anno precedente (-65 milioni). Il risultato è in linea con le attese del mercato, tuttavia è emerso come Twitter non abbia mai riportato un dollaro di utile dalla sua nascita nel 2006. A preoccupare è anche la crescita degli utenti che rallenta: gli utenti attivi mensili sono stati 284 milioni, in linea con le attese ma solo il 4,8% in più rispetto al secondo trimestre. Il sito dei cinguettii può però felicitarsi del balzo dei ricavi, che nel periodo luglio-settembre sono aumentati del 114% a 361 milioni di dollari, superando le attese del mercato ferme a 351 milioni. 

Alla luce di questa performance, Twitter ha alzato la sua previsione di ricavi sull’intero anno a 1,37-1,38 miliardi di dollari, contro il precedente range 1,31-1,33 miliardi di dollari. Tuttavia, la stima dei ricavi per il quarto trimestre pari a 440-450 milioni non viene presa bene dal mercato, che pronosticava ricavi nella parte alta della forchetta (448 milioni). 

Il titolo Twitter ha perso fino a 10 punti percentuali negli scambi dopo la chiusura del mercato e in questo momento, nella sessione pre-market, segna un ribasso di oltre 11 punti percentuali, facendo presagire forti vendite sull’azione nel corso della seduta odierna a Wall Street. Il gruppo si appresta a festeggiare non proprio nel migliore dei modi il suo primo compleanno in Borsa. Entrato a 26 dollari a inizio novembre dell’anno scorso, l’azione Twitter ora viaggia a quota 48 dollari, dopo essere balzata oltre i 73 dollari a dicembre scorso.