Turchia: banca centrale lascia ancora tassi fermi al 14% nonostante inflazione record
Nella riunione di oggi la Banca centrale della Turchia ha mantenuto i tassi di interesse invariati al 14%, per il quarto mese consecutivo, nonostante un'inflazione record. La decisione centra le attese degli analisti.
A marzo l'inflazione turca è salita ad un nuovo massimo da vent’anni, lasciando la lira sempre più vulnerabile. I prezzi al consumo sono aumentati il mese scorso del 61,1% annuo dal 54,4% di febbraio.
La banca centrale ha affermato che il Comitato di politica monetaria prevede che l'inflazione comincerà a scendere dopo che i principali effetti di base saranno svaniti e la guerra in Ucraina sarà risolta.
Il governo di Erdogan sta cercando di contenere i prezzi con una nuova serie di tagli all'Iva su alcuni prodotti di base, che entreranno in vigore entro aprile. Ma i cambiamenti rappresentano una misura una tantum che difficilmente sposterà l'ago dei prezzi.
A marzo l'inflazione turca è salita ad un nuovo massimo da vent’anni, lasciando la lira sempre più vulnerabile. I prezzi al consumo sono aumentati il mese scorso del 61,1% annuo dal 54,4% di febbraio.
La banca centrale ha affermato che il Comitato di politica monetaria prevede che l'inflazione comincerà a scendere dopo che i principali effetti di base saranno svaniti e la guerra in Ucraina sarà risolta.
Il governo di Erdogan sta cercando di contenere i prezzi con una nuova serie di tagli all'Iva su alcuni prodotti di base, che entreranno in vigore entro aprile. Ma i cambiamenti rappresentano una misura una tantum che difficilmente sposterà l'ago dei prezzi.