Tria: governo lavora a maxi piano investimenti infrastrutture, niente alibi su vincoli bilancio Ue
Il ministro dell'economia, Giovanni Tria, conferma l’assoluta necessità di un grande piano di rilancio degli investimenti pubblici in infrastrutture "a cui il MEF assieme agli altri ministeri sta già lavorando, partendo dallo sblocco degli investimenti e degli interventi di manutenzione che hanno già finanziamenti a disposizione". Parole del ministro che arrivano dopo il collo del ponte Morandi a Genova e confermano l'intenzione del governo di portare avanti una sorta di "piano Marshall" delle infrastrutture.
Tria ha toccato anche il nodo dei vincoli di bilancio, contro cui si era scagliato venerdì Matteo Salvini puntando il dito contro l'UE. "Nessuno si dovrà trincerare dietro l’alibi della mancanza di fondi o di vincoli di bilancio - sottolinea Tria - . L’intero sistema di competenze e responsabilità in tema di investimenti pubblici infrastrutturali che deve essere chiamato in causa e che è alla base del degrado infrastrutturale dell’Italia, dei ritardi e dell’incapacità di spesa".
"In ogni caso - conclude il numero uno di via XX Settembre - come è stato più volte chiarito, gli investimenti pubblici in infrastrutture sono una priorità dell’attuale governo per i quali non ci saranno vincoli di bilancio, come è una priorità il superamento dell’incapacità di spesa e di intervento”.
Tria ha toccato anche il nodo dei vincoli di bilancio, contro cui si era scagliato venerdì Matteo Salvini puntando il dito contro l'UE. "Nessuno si dovrà trincerare dietro l’alibi della mancanza di fondi o di vincoli di bilancio - sottolinea Tria - . L’intero sistema di competenze e responsabilità in tema di investimenti pubblici infrastrutturali che deve essere chiamato in causa e che è alla base del degrado infrastrutturale dell’Italia, dei ritardi e dell’incapacità di spesa".
"In ogni caso - conclude il numero uno di via XX Settembre - come è stato più volte chiarito, gli investimenti pubblici in infrastrutture sono una priorità dell’attuale governo per i quali non ci saranno vincoli di bilancio, come è una priorità il superamento dell’incapacità di spesa e di intervento”.