News Notizie Italia TraWell: I semestre in declino per effetto consolidamento, conferma target 2019

TraWell: I semestre in declino per effetto consolidamento, conferma target 2019

Pubblicato 26 Settembre 2019 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:18
TraWell archivia il primo semestre 2019 con ricavi pari a 22,4 milioni di euro, in crescita del 23% rispetto al pari periodo dello scorso anno. L’incremento deriva dalla inclusione dei fatturati delle società controllate Pack&Fly (consolidata nel 2018, per un fattore tecnico, solo nei margini e non nel fatturato) e Care4Bag (lo scorso anno non presente in quanto acquisita nel secondo semestre dell’anno).
L’Ebitda adjusted risulta pari a circa 2,3 milioni, in riduzione del 23% rispetto allo stesso dato del 2018, a causa principalmente delle dinamiche in corso presso l’aeroporto di Roma Fiumicino, ove il 30% del traffico è stato spostato in maniera del tutto inattesa dal Terminal 3, dove TraWell è presente, al Terminal 1, dove la società non è presente.
L’Ebit adjusted risulta positivo per circa 1,5 milioni, in riduzione del 42%, per effetto degli elementi che impattano sull’Ebitda adjusted e degli ammortamenti e accantonamenti per complessivi 0,8 milioni. L’utile netto è positivo per circa 1 milione, in riduzione del 48% rispetto al primo semestre 2018.
L’indebitamento finanziario netto è pari a 5,1 milioni, in aumento di 3,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2018 principalmente per il deconsolidamento della controllata sostravel.com per un valore di circa 1,8 milioni.

Alla luce dei dati semestrali, il management della società resta confidente di poter comunque raggiungere i dati economico-finanziari per il 2019 indicati nel Piano Industriale approvato nel novembre 2018: ricavi pari a 51,6 milioni, Ebitda pari a 8,8 milioni (con il relativo margine al 17,1% del fatturato), Ebit di 8,1 milioni e un debito netto di 1,2 milioni.

“Il primo semestre è all’insegna del consolidamento – commenta Alessandro Notari, ceo di TraWell Co –. Dopo anni di crescita è necessario una messa a punto della nostra presenza territoriale, anche attraverso la rinuncia di alcune operazioni avviate non profittevoli al fine di massimizzare la redditività. Contiamo di tornare in linea già nel secondo semestre”.