Traffico aereo in Italia crollato del 72,5% nel 2020. Unc: Unc: uno tsunami! Non basta fine pandemia per rilancio
Il traffico aereo, anche in Italia, è stato fortemente condizionato dalla crisi innescata dall’emergenza Covid che ne ha causato una forte contrazione, in linea con quanto registrato nel resto del mondo. secondo i dati diffusi oggi dall'Enac, nel 2020 si è registrato un crollo del traffico passeggeri del 72,5%. Il traffico nazionale, con i suoi 25 milioni di passeggeri ha registrato una diminuzione più moderata (-61,1%), rispetto al traffico internazionale (-78,3%). “Una diminuzione media del –72,5% di traffico aereo con punte di oltre il -90% in alcuni momenti dell’anno - ha commentato il direttore generale dell’Enac, Alessio Quaranta – è un fenomeno mai registrato nell’aviazione civile moderna".
L’aeroporto di Roma Fiumicino si conferma al primo posto per numero di passeggeri, seguito da Milano Malpensa che, invece, è risultato in prima posizione per il trasporto cargo. La graduatoria complessiva dei collegamenti nazionali e internazionali di linea e charter vede al primo posto la compagnia Ryanair, seguita da Alitalia e da EasyJet Europe. Alitalia, invece, si consolida come prima compagnia per il traffico nazionale.
"Uno tsunami", ha commentato Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori, secondo cui "tornare a viaggiare liberamente è ovviamente la precondizione per la risalita dei passeggeri, ma potrebbe non bastare - continua - Per un vero rilancio, bisogna tornare alla normalità sia dal punto di vista dei prezzi che del rispetto delle regole legali a tutela dei viaggiatori".
Secondo gli ultimi dati Istat, in un anno, da marzo 2020, ossia dallo scoppio del lockdown, i voli nazionali sono rincarati del 25,6%, quelli internazionali del 17%, anche se quelli intercontinentali hanno registrato un balzo del 24,7 per cento.
L’aeroporto di Roma Fiumicino si conferma al primo posto per numero di passeggeri, seguito da Milano Malpensa che, invece, è risultato in prima posizione per il trasporto cargo. La graduatoria complessiva dei collegamenti nazionali e internazionali di linea e charter vede al primo posto la compagnia Ryanair, seguita da Alitalia e da EasyJet Europe. Alitalia, invece, si consolida come prima compagnia per il traffico nazionale.
"Uno tsunami", ha commentato Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori, secondo cui "tornare a viaggiare liberamente è ovviamente la precondizione per la risalita dei passeggeri, ma potrebbe non bastare - continua - Per un vero rilancio, bisogna tornare alla normalità sia dal punto di vista dei prezzi che del rispetto delle regole legali a tutela dei viaggiatori".
Secondo gli ultimi dati Istat, in un anno, da marzo 2020, ossia dallo scoppio del lockdown, i voli nazionali sono rincarati del 25,6%, quelli internazionali del 17%, anche se quelli intercontinentali hanno registrato un balzo del 24,7 per cento.