Il trading online si tinge di rosa
Aumentano le donne che fanno trading online. E’ sempre più numeroso il pubblico femminile che si fa largo in ambiti che fino a qualche tempo fa erano considerati strettamente maschili, come quello finanziario. Una tendenza messa in evidenza nel DigitalFinance 2007, lo studio trimestrale sul finance in Internet realizzato da Nielsen Online e CommStrategy.
Dall’indagine emerge che nel corso dello scorso anno è aumentato in maniera significativa l’utilizzo del Web da parte del gentil sesso, anche in ambito economico/finanziario. Sono, infatti, circa 10,4 milioni le donne che con puntualità mensile navigano in Rete e sono quasi tre milioni coloro che visitano i siti di banking. Più in dettaglio, 1,850 milioni sono le clienti attive, cioè quelle che possiedono un conto corrente abilitato ai servizi online, divise tra coloro che fanno operatività banking (circa 837 mila) e 125 mila che consultano il proprio portafoglio titoli.
La ricerca condotta da Nielsen Online e CommStrategy sembra andare a braccetto con l’analisi sull’utilizzo dei servizi finanziari in Rete, realizzata da FinecoBank, prima banca diretta in Italia con 760 mila clienti. Nel mese di gennaio 2008 è cresciuta la percentuale di donne che utilizzano Fineco per operare in Borsa. Se si passano in rassegna ultimi sei mesi sono state oltre 21 mila le donne che hanno effettuato almeno un eseguito di Borsa. A livello territoriale è la Lombardia la regione dove si concentra la percentuale maggiore di donne che fanno trading, seguita da Lazio, Emilia Romagna, Campania, Toscana e Veneto.
Tracciando un breve profilo dalla ricerca emerge che ‘le donne Fineco’, alle quali è stata dedicata oggi una giornata di formazione, sono in genere più giovani rispetto ai maschi e attive più sui mercati azionari che su strumenti più “complessi”, come ad esempio, derivati e covered warrants.