Trading online: Playtech continua lo shopping di Forex e CFD broker, dopo Plus500 compra AvaTrade
Playtech, azienda inglese fondata nel 1999 dal miliardario israeliano Teddy Sagi e quotata da inizio 2006 alla Borsa di Londra, ha acquistato AvaTrade per 105 milioni di dollari. L’operazione verrà finalizzata con l’approvazione da parte degli azionisti di Playtech e il via libera dei regolatori finanziari.
Nel primo trimestre del 2015, AvaTrade nelle attività di trading dei propri clienti ha registrato un volume di scambi di 40 miliardi di dollari al mese, con una media giornaliera di 1,9 miliardi dollari di transato. Il numero medio di clienti AvaTrade attivi nei primi cinque mesi del 2015 è stato pari a 13.400. Nel 2014 ha avuto un Ebtida di 24,6 milioni di dollari, con Playtech che dunque ha dunque valorizzato l’intermediario 4,27 volte l’Ebitda.
Tra gli asset di AvaTrade potenzialmente ritenuti più redditizi per Playtech vi è la licenza giapponese rilasciata dal Financial Services Agency, autorizzazione che di fatto apre le porte a Playtech a uno dei mercati valutari al dettaglio più grandi al mondo per volume negoziato.
L’acquisto dell’intermediario specializzato nel trading online sul forex e in CFD rappresenta una nuova tappa del processo di consolidamento che sta interessando in queste settimane i broker del trading online. Playtech è da sempre stata un’azienda specializzata nello sviluppo di software per siti di casinò online, poker online, bingo online, scommesse sportive online e giochi arcade a scommessa a quota fissa.
Negli ultimi mesi la società fondata da Sagi, che tramite il veicolo Brickington controlla il 33,6% del capitale di Playtech, ha diversificato le proprie attività, finora concentrate sul gioco il d’azzardo. In aprile, Playtech aveva mostrato un chiaro interesse per il settore del trading sui mercati valutari acquistando TradeFX, società specializzata nelle attività Forex.
A cavallo tra fine maggio e inizio giugno, Playtech aveva promosso un importante aumento di capitale da 250 milioni di sterline finalizzato all’acquisto per 459,6 milioni di sterline di un altro operatore del trading online, la maltese Plus500.
Quotata alla Borsa di Londra, Plus500 aveva perso circa metà del suo valore di mercato dopo che le autorità di vigilanza inglesi avevano imposto una sostanziale revisione ai controlli antiriciclaggio compiuti sui propri clienti. Questo aveva portato al blocco dei conti di numerosi clienti e all’impossibilità di registrarne di nuovi. L’acquisto di Plus500 da parte di Playtech dovrebbe essere ratificato il prossimo 16 luglio.
L’acquisto di AvaTrade non dovrebbe essere l’ultimo nel ramo del trading online da parte di Playtech. Oltre al recente aumento di capitale e alla riorganizzazione interna che ha portato alla creazione di una divisione finanziaria, la società ha ottenuto nelle scorse settimane da Barclays e da Royal Bank of Scotland linee di credito per 200 milioni di euro da usare proprio per realizzare le recenti acquisizioni. La stessa Playtech ha annunciato che continuerà a valutare ulteriori acquisti, considerando come società target broker e intermediari con un multiplo di circa 6 volte l’Ebitda Adjusted.