Toyota macina conti record, ma prevede tonfo del 35% degli utili causa super-yen
Vendite in crescita solo in Nord America
In ricavi sono saliti del 4,3% a 28.403 miliardi di yen a fronte di un calo delle vendite a 8.681.328 milioni di unità (-290.536). Le vendite sono salite in Nord America, mentre in Europa, Asia e in altre regioni hanno registrato delle flessioni. L’utile operativo è cresciuto a 2.854 miliardi grazie alla sponda di minori costi per 390 miliardi e un effetto valuta positivo per 160 miliardi. “Riduzione dei costi e tassi di cambio favorevoli hanno più che compensato il calo delle vendite, l’aumento del costo del lavoro e le spese di R&S”, ha dichiarato il vice presidente di Toyota, Takahiko Ijichi.
Per l’esercizio in corso che si concluderà il 31 marzo 2017 il colosso nipponico prevede una brusca battuta d’arresto dei profitti con un calo a doppia cifra dettato principalmente dall’effetto valuta. Le previsioni sono di una contrazione del 35% a 1.500 miliardi di yen (13,8 mld $), decisamente sotto i 2.190 miliardi di yen del consensus Bloomberg. Si tratterebbe del primo calo degli utili degli ultimi 5 anni. La casa automobilistica si aspetta che le variazioni dei tassi di cambio ridurranno il margine operativo di circa 935 mld di yen. Le stime sono basate sull’assunzione di un tasso di cambio dollaro/yen a 105 ed euro/yen a 120.