Tonfo Zew riporta l’euro vicino ai minimi a 9 mesi
Nuovo strappo al ribasso oggi per l’euro che ha pagato dazio dopo la diffusione dell’indice Zew tedesco risultato decisamente inferiore alle attese di mercato. Discesa della fiducia degli investitori tedeschi che riflette la crescente preoccupazione circa le ripercussioni della crisi russo-Ucraina sulla crescita economica della Germania e dell’Eurozona in generale.
Il cross euro/dollaro è sceso questa mattina, proprio dopo l’uscita dello Zew, fino a 1,3339 dollari, non lontano dai minimi a 9 mesi toccati nella seduta precedente.
Ad agosto l’indice calcolato dall’istituto Zew, che misura le aspettative economiche in Germania, è crollato a 8,6 punti dai 27,1 punti registrati a luglio e ben al di sotto delle attese degli analisti interpellati da Bloomberg ferme a 17 punti. Si tratta dei minimi dal dicembre del 2012 e dell’ottava flessione consecutiva.
Non sono positive le aspettative per la prima lettura del Pil tedesco in agenda giovedì 14 agosto e che potrebbe segnare una variazione negativa. Il consensus Bloomberg vede un calo dello 0,1% su base congiunturale dopo il balzo di +0,8% fatto segnare nei primi 3 mesi dell’anno.