Tod’s fa un altro +11%, domina la speculazione e titolo raddoppia rispetto a livelli inizio aprile
Seduta di forti acquisti sul titolo Tod’s che guadagna oltre l'11% a 62,80 euro, dopo aver toccato in mattinata un picco intraday a 63,85 euro, avvicinandosi ai massimi del 2018 toccati il 5 marzo a 64,85 euro.
Prosegue quindi il trend positivo di Tod’s, ormai in ascesa da diverse sedute e che porta la performance del titolo da inizio anno al +127% (oltre +100% da inizio aprile).
“Torna l’attenzione sul settore del lusso. Tod’s è stata a più riprese vista come una possibile preda dal mercato”, commenta un gestore. Sponda al rialzo il recente ingresso di Chiara Ferragni nel Cda del gruppo e il recente debutto alla Borsa di Francoforte dello store online di moda About You.
Sullo sfondo resta l’ipotesi speculativa di acquisizione da parte di LVMH. Lo scorso mese, nel corso di una intervista nell’ambito del Business of Luxury Summit organizzato dal "Financial Times" Diego Della Valle, patron di Tod's, ha ribadito che vede Lvhm come compratore naturale in caso di vendita. L'imprenditore marchigiano ha inoltre escluso opzioni alternative, dicendo che se alla fine dovesse vendere il gruppo sarebbe a Lvhm "al 100%, di sicuro", anche se niente è definito al momento.
Prosegue quindi il trend positivo di Tod’s, ormai in ascesa da diverse sedute e che porta la performance del titolo da inizio anno al +127% (oltre +100% da inizio aprile).
“Torna l’attenzione sul settore del lusso. Tod’s è stata a più riprese vista come una possibile preda dal mercato”, commenta un gestore. Sponda al rialzo il recente ingresso di Chiara Ferragni nel Cda del gruppo e il recente debutto alla Borsa di Francoforte dello store online di moda About You.
Sullo sfondo resta l’ipotesi speculativa di acquisizione da parte di LVMH. Lo scorso mese, nel corso di una intervista nell’ambito del Business of Luxury Summit organizzato dal "Financial Times" Diego Della Valle, patron di Tod's, ha ribadito che vede Lvhm come compratore naturale in caso di vendita. L'imprenditore marchigiano ha inoltre escluso opzioni alternative, dicendo che se alla fine dovesse vendere il gruppo sarebbe a Lvhm "al 100%, di sicuro", anche se niente è definito al momento.