Tobin Tax: ok da Ecofin a cooperazione rafforzata. Grilli, ricavi per 1 mld di euro l’anno
L'Ecofin ha dato il via libera alla cooperazione rafforzata in merito alla tassa sulle transazioni finanziarie a cui partecipano 11 Paesi tra i quali l'Italia. Gli altri sono Austria, Belgio, Estonia, Francia, Germania, Grecia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia e Spagna. La riunione dei ministri delle Finanze dei ventisette Stati ha deciso a maggioranza qualificata di imporre la tassa (la cosiddetta Tobin Tax) dando mandato alla Commissione europea di elaborare una proposta da far approvare dai paesi membri interessati. Una "pietra miliare fondamentale" che "apre la strada a una più ambiziosa cooperazione fra Stati sul fisco", così è stato definito l'accordo raggiunto oggi dal commissario europeo alla Fiscalità, Algirdas Semeta.
Per quanto riguarda in particolare l'Italia, il ministro dell'Economia Vittorio Grilli ha difficoltà a parlare di tempistiche. Non è facile stabilire, ha dichiarato Grilli, quando la tassa verrà introdotta in Italia, aggiungendo di aspettarsi circa un miliardo di euro di ricavi l'anno e sperando nell'adesione di altri Paesi alla tassa. Il ministro ha spiegato che è la prima volta che si attua una cooperazione rafforzata in ambito fiscale e che per questo è necessario studiare bene le procedure.
Per quanto riguarda in particolare l'Italia, il ministro dell'Economia Vittorio Grilli ha difficoltà a parlare di tempistiche. Non è facile stabilire, ha dichiarato Grilli, quando la tassa verrà introdotta in Italia, aggiungendo di aspettarsi circa un miliardo di euro di ricavi l'anno e sperando nell'adesione di altri Paesi alla tassa. Il ministro ha spiegato che è la prima volta che si attua una cooperazione rafforzata in ambito fiscale e che per questo è necessario studiare bene le procedure.