News Notizie Italia Titolo Bio-on ancora sotto choc: -50% teorico e Borsa vieta ordini senza limiti di prezzo

Titolo Bio-on ancora sotto choc: -50% teorico e Borsa vieta ordini senza limiti di prezzo

Pubblicato 25 Luglio 2019 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:17
Bio-on non riesce ancora a fare prezzo in Borsa. Anche stamattina il titolo è fermo ai box per eccesso di ribasso sul prezzo di controllo. Il book segna un teorico ribasso di oltre il 50% a 24,4 euro. Borsa Italiana ha comunicato che oggi e fino a successiva comunicazione sulle azioni ordinarie Bio-on non sarà
consentita l'immissione di ordini senza limite di prezzo.

A far deragliare il titolo Bio-on sono le accuse contenute del report redatto da Quintessential Capital Management (QCM) che parla di "una grande bolla, basata su tecnologia improbabile, con fatturato e crediti essenzialmente simulati grazie ad un network di scatole vuote”. Il fondo americano mette inoltre in discussione il valore della tecnologia di Bio-on per la produzione di bioplastiche al 100% biodegradabili in natura – del tipo PHA (poliidrossialcanoati) – e realizzate partendo da prodotti “no food” quali sottoprodotti agricoli come canna e barbabietola da zucchero, glicerolo grezzo (scarto del biodiesel), scarti della lavorazione delle patate e oli vegetali di frittura esausti. Una tecnologia che è stata messa in dubbio da illustri scienziati e dirigenti interpellati dal fondo americano. Inoltre, secondo QCM, le spese di sviluppo sono fortemente sproporzionate rispetto alla concorrenza e ai margini ottenibili.

Ieri sono arrivate due secche smentite di Bio-on che ha minacciato azioni legali. Dopo una prima smentita generale alle accuse di Quintessential, la società bolognese ha specificato di avere approvato in data 30 aprile 2019 il proprio bilancio 2018, contenente altresì dati e informazioni sulle joint venture costituite dalla Società nel corso del 2018 con partner di primario standing internazionale. Il bilancio è stato certificato dalla società di revisione E&Y. Bio-on ha rimarcato anche che l’impianto produttivo di PHA costruito da Bio-on in località Castel San Pietro Terme, con capacità annua di 1.000 t/y, è operativo e in produzione.