Timori da Covid sui mercati. Oro bloccato in un canale ribassista e Air France in una fase cruciale
I mercati europei scambiano in lieve rialzo nell’ultima seduta della settimana, dopo la chiusura in rosso di Wall Street e della Borsa di Tokyo. A tenere banco sono soprattutto i timori per i numeri in arrivo dal fronte dei contagi da Covid-19 in aumento in tutto il mondo. E al tempo stesso resta sempre caldo il tema del vaccino anti-coronavirus a cui stanno lavorando il colosso Usa Pfizer e la società tedesca BioNTech, notizia che all’inizio della settimana aveva messo in moto i rialzi dei mercati mondiali. Intanto sul piatto della bilancia c’è anche la probabile vittoria in Arizona del Democratico Joe Biden, che potrebbe così cementare il suo percorso verso la Casa Bianca.
Oro, non riesce a liberarsi dal canale ribassista
L’oro è inserito in un canale ribassista costruito congiungendo i massimi di agosto e ottobre con i minimi di settembre. Il metallo prezioso qualche seduta fa ha tentato la rottura del canale per poi virare al ribasso con forza sulla notizia del vaccino anti-coronavirus. Essendo un bene rifugio, l’oro è infatti tornato all’interno del canale ribassista, testando più volte il supporto chiave a 1.863 dollari. In tale scenario, una chiusura sotto tale livello aprirebbe a ribassi verso 1.800 dollari, area di prezzo dove passa la media mobile 200 periodi e la parte bassa del canale.
Per chi volesse operare Short a leva, potrebbe considerare i Turbo Open End UniCredit ISIN DE000HV4HDR0 con leva 12 volte e strike a 2028,918872 dollari e ISIN DE000HV4HDS8 con leva 11 volte e strike a 2038,913548 dollari.
Al rialzo, invece, meglio attendere il superamento della resistenza a 1.900 dollari, con primo target 1.965 dollari, il massimo della candela del 9 novembre, e poi a salire 2.000 dollari.
Per chi volesse operare Long a leva, potrebbe considerare il Turbo Open End UniCredit ISIN DE000HV47YZ4 con leva 4 volte e strike a 1452,889815 dollari.
Air France-Klm, cruciale il test di 3,5 euro
Air France-Klm sta attraversando una fase critica dal punto di vista grafico. Dopo aver toccato un nuovo minimo storico lo scorso 30 ottobre a 2,6 euro, il titolo ha avviato un poderoso rimbalzo fin quasi a sfiorare quota 4,5 euro. Questa è una zona di resistenza molto importante perché vi transita anche la media mobile 200 periodi. In tale contesto, è possibile un ritorno verso il supporto di breve a 3,5 euro, il cui test potrebbe essere cruciale per Air France-Klm. La rottura confermerebbe infatti il sentiment avverso sul titolo con accelerazioni verso il basso con target 3 e 2,6 euro, i minimi storici.
Per chi volesse operare Short a leva, potrebbe considerare i Turbo Open End UniCredit ISIN DE000HV4FAU4 con leva 3 volte e strike a 5,356807 euro e ISIN DE000HV4FAV2 con leva 2 volte e strike a 5,843782 euro.
Non si può escludere anche un possibile rimbalzo dai 3,5 euro per tentare un nuovo assalto a 4,5 euro, il cui break aprirebbe ad allunghi verso 5 e 5,4 euro.