TIM anchor investor di UV T-Growth
TIM anchor investor di UV T-Growth, il fondo di venture capital di United Ventures per le imprese innovative
TIM ha ufficializzato il suo ruolo di anchor investor di UV T-Growth, il fondo di venture capital di United Ventures creato la scorsa estate da United Ventures, gestore indipendente specializzato nelle tecnologie digitali, fondato da Massimiliano Magrini e Paolo Gesess.
TIM è l’investitore principale del fondo, attraverso TIM Ventures, e punta a sostenere le realtà imprenditoriali innovative in Europa, concentrate su temi focali per TIM quali il 5G, Intelligenza Artificiale, Cybersecurity, IoT (Internet of Things), Cloud e in generale l’Industry 4.0.
Al momento il fondo ha raccolto adesioni per 100 milioni di euro, rispetto all’obiettivo prefissato entro il 2022 di 180 milioni.
TIM imprenditore principale del fondo UV T-Growth rivolto alle imprese innovative europee: 5G, Cybersecurity, IoT e Industry 4.0 tra i topic principali
Il fondo UV T-Growth si rivolge a realtà imprenditoriali innovative e oltre a TIM, che come detto è l’investitore principale, si apre anche ad altri investitori italiani ed esteri sotto la gestione di United Ventures, attraverso i suoi Growth Partner, Fabio Pirovano e Damiano Coletti. Pirovano e Coletti portano nel team oltre 25 anni di esperienza internazionale nel management, oltre a competenze complementari e diversificate tra Venture Capital e settore TMT (Technology, Media & Telecommunications). Al momento sono stati raccolti 100 milioni di euro dei 180 previsti come obiettivo entro il 2022.
Con un valore medio di investimento tra 10 e 15 milioni di euro, UV T-Growth si rivolge alle realtà imprenditoriali più promettenti in tema di innovazione digitale, che contribuiranno a far evolvere le reti ultrabroadband e i servizi di nuova generazione. Gli ambiti tecnologici di riferimento comprendono 5G, Intelligenza Artificiale, Infrastrutture di rete, Cybersecurity, Internet of Things, Cloud, Industry 4.0, Data & Analytics, Fintech, SaaS e Gaming.
Carlo Tursi, AD di TIM Ventures: “Venture capital strumento ideale per lo sviluppo”
Che per TIM si tratti di un progetto in grado di garantire un importante supporto al processo di digital trasformation del nostro Paese emerge chiaramente anche dalle parole di Carlo Tursi, Amministratore Delegato di TIM Ventures, società del Gruppo TIM appunto coinvolta nel progetto.
“Crediamo che il venture capital sia lo strumento giusto per accelerare l’innovazione e United Ventures è il partner ideale per accompagnarci in questo cammino – commenta proprio Tursi, AD di TIM Ventures – “L’avvio di UV T-Growth conferma il nostro impegno per lo sviluppo di servizi, applicazioni e tecnologie innovative basate sul 5G e tutte le infrastrutture di rete ultrabroadband. In linea con il piano strategico 2021-2023 di TIM, ‘Beyond Connectivity’, attraverso TIM Ventures faremo la nostra parte per sviluppare tecnologie quali Cloud, Internet of Things, Intelligenza artificiale, Cybersecurity nell’ottica di supportare la crescita dell’intero ecosistema digitale”.
Massimiliano Magrini e Paolo Gesess, Fondatori e Managing Partner di United Ventures, sul ruolo di TIM come anchor investor
Parole di apprezzamento sono state poi espresse dai Managing Partner di United Ventures, Massimiliano Magrini e Paolo Gesess, che hanno sottolineato come l’ingresso di un investitore di primissimo livello come TIM sia a tutti gli effetti una “validazione” del progetto stesso e della crescita dell’”ecosistema tecnologico”, oltre che un elemento “catalizzatore” in grado di fornire supporto non solo economico ma allo stesso tempo tecnologico e di know-how, garantendo inoltre una maggiore velocità di raggiungimento degli obiettivi.
“Riteniamo che il lancio di UV T-Growth possa rappresentare una risorsa chiave nello sviluppo dell’ecosistema tecnologico italiano ed europeo, perché copre un gap significativo nell’offerta di Venture Capital per aziende innovative in fase di crescita. – dichiarano Magrini e Gesess – “Il fatto poi che rappresenti il ritorno di TIM come investitore di lungo periodo nel Venture Capital rappresenta una forte validazione della crescita dell’ecosistema tecnologico.”