News Dati Bilancio Mondo Tiffany: vendite trimestrali in calo, pesa super dollaro. Deboli previsioni per il 2015

Tiffany: vendite trimestrali in calo, pesa super dollaro. Deboli previsioni per il 2015

Pubblicato 24 Novembre 2015 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:44
Vendite trimestrali in calo per Tiffany sotto il peso del super dollaro. Il colosso newyorchese dei gioielli ha annunciato di avere chiuso il terzo trimestre dell'anno, concluso a fine ottobre, con un giro d'affari in flessione del 2% a 938,2 milioni di dollari, mentre i profitti si sono attestati a 91 milioni di dollari, ossia 70 centesimi ad azione, contro i 38 milioni, ossia 29 centesimi ad azione, registrati nell'analogo periodo nel 2014. Il consenso di FactSet indicava un utile per azione (Eps) di 75 centesimi e vendite di 971 milioni.
"Come da attese, il dollaro forte ha continuano a impattare sui nostri risultati finanziari", ha dichiarato l'a.d. Frederic Cumenal aggiungendo che "le volatili condizioni economiche e l'incertezza sui mercati stanno impattando sulla spesa dei consumatori, facendoci mantenere un atteggiamento prudente nel breve termine". Alla luce dei risultati del terzo trimestre 2015, il management di Tiffany ha rivisto le previsioni per il 2015: l'utile per azione dovrebbe essere un 5-10% inferiore rispetto all'utile di un anno prima. Nel pre-mercato a Wall Street il titolo Tiffany cede quasi il 4% a 73,50 dollari ad azione.