Tesla post utili verso capitalizzazione $900 miliardi: tre volte Toyota e il 35% del valore di mercato di tutti colossi auto
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Ancora buy sul titolo Tesla, che oggi estende i guadagni successivi alla pubblicazione della trimestrale - che ha messo in evidenza utili e un fatturato a livelli record - pari nella sessione di ieri a +3%.
Le quotazioni del colosso produttore di auto elettriche fondato da Elon Musk avanzano di oltre +1% portando il titolo oltre i 900 dollari e la capitalizzazione del gigante vicino a $900 miliardi, tre volte tanto il valore di mercato di Toyota e il 35%, sottolinea Barron's, della capitalizzazione di tutti i produttori di auto del mondo. L'articolo di Barron's sottolinea che Tesla ora ha un ratio price-to-earnings che corrisponde a 111 volte gli utili stimati per il 2022, a fronte del P/E ratio di Toyota, produttore di auto preso come esempio delle compagnie automobilistiche tradizionali, pari ad appena 9,4. E ieri un articolo di Bloomberg ha ricordato che TSLA è il titolo più costoso del NYSE +FANG Index, che è composto anche da Nvidia, Alphabet, Apple, Twitter, Facebook, Amazon, Netflix, Alibaba e Baidu. E questa non è esattamente una buona notizia.
Tornando al bilancio, il colosso delle auto elettriche fondato da Elon Musk ha riportato nel terzo trimestre del 2021 un utile netto (GAAP) di $1,62 miliardi, sorpassando per la seconda volta la soglia di $1 miliardo, in deciso rialzo rispetto all'utile netto di $331 milioni del terzo trimestre del 2020, e al record per il terzo trimestre consecutivo.
L'EPS adjusted è stato pari a $1,86, meglio degli $1,59 attesi dal consensus di Refinitiv e anche degli $1,67 attesi dal consensus di Bloomberg. Sul fronte utili, Tesla ha fatto dunque meglio delle previsioni.
Il fatturato ha invece deluso, pur salendo del 57% a $13,76 miliardi, livello anch'esso record ma inferiore - in termini relativi neanche di molto - rispetto ai $13,91 miliardi previsti dal consensus di Bloomberg.
Il titolo Tesla è stato comunque interessato da almeno due upgrade dopo la diffusione del bilancio. Gli analisti di Baird hanno alzato il target price da $764 a $888, mentre Wedbush ha portato il prezzo obiettivo da $1000 a $1.100. Barron's presenta il caso Tesla parlando di una valutazione del titolo alle stelle che delizia i tori disgustando gli orsi.
Le quotazioni del colosso produttore di auto elettriche fondato da Elon Musk avanzano di oltre +1% portando il titolo oltre i 900 dollari e la capitalizzazione del gigante vicino a $900 miliardi, tre volte tanto il valore di mercato di Toyota e il 35%, sottolinea Barron's, della capitalizzazione di tutti i produttori di auto del mondo. L'articolo di Barron's sottolinea che Tesla ora ha un ratio price-to-earnings che corrisponde a 111 volte gli utili stimati per il 2022, a fronte del P/E ratio di Toyota, produttore di auto preso come esempio delle compagnie automobilistiche tradizionali, pari ad appena 9,4. E ieri un articolo di Bloomberg ha ricordato che TSLA è il titolo più costoso del NYSE +FANG Index, che è composto anche da Nvidia, Alphabet, Apple, Twitter, Facebook, Amazon, Netflix, Alibaba e Baidu. E questa non è esattamente una buona notizia.
Tornando al bilancio, il colosso delle auto elettriche fondato da Elon Musk ha riportato nel terzo trimestre del 2021 un utile netto (GAAP) di $1,62 miliardi, sorpassando per la seconda volta la soglia di $1 miliardo, in deciso rialzo rispetto all'utile netto di $331 milioni del terzo trimestre del 2020, e al record per il terzo trimestre consecutivo.
L'EPS adjusted è stato pari a $1,86, meglio degli $1,59 attesi dal consensus di Refinitiv e anche degli $1,67 attesi dal consensus di Bloomberg. Sul fronte utili, Tesla ha fatto dunque meglio delle previsioni.
Il fatturato ha invece deluso, pur salendo del 57% a $13,76 miliardi, livello anch'esso record ma inferiore - in termini relativi neanche di molto - rispetto ai $13,91 miliardi previsti dal consensus di Bloomberg.
Il titolo Tesla è stato comunque interessato da almeno due upgrade dopo la diffusione del bilancio. Gli analisti di Baird hanno alzato il target price da $764 a $888, mentre Wedbush ha portato il prezzo obiettivo da $1000 a $1.100. Barron's presenta il caso Tesla parlando di una valutazione del titolo alle stelle che delizia i tori disgustando gli orsi.