Tesla consuma troppa acqua, ambientalisti contro Elon Musk che ha un grosso problema in Germania legato al cambiamento climatico
La giga factory Tesla rischia di diventare una spina nel fianco di Elon Musk e della sua Tesla. Doveva iniziare la produzione la scorsa estate, ma qualcosa non sta andando per il verso giusto e uno dei problemi più seri appare quello relativo alla carenza di acqua e in generale alle ricadute dei cambiamenti climatici. Un problema potenzialmente molto grande per Musk viste le ricadute che deriverebbero da ulteriori ritardi o addirittura uno stop del progetto da 5 miliardi di euro.
Mentre Musk ad agosto ha indicato l’acqua “ovunque” intorno a Berlino, ridimensionando il problema, la regione dove sorte lo stabilimento Tesla soffre di un calo dei livelli delle acque sotterranee e di siccità prolungate a causa dei cambiamenti climatici. E’ così scoppiata una disputa anche a livello legale al via la prossima settimana sotto la spinta degli attivisti ambientalisti. In aggiunta le autorità locali hanno constatato che le forniture non saranno sufficienti una volta che Tesla avrà avviato l’impianto. “L’attuale approvvigionamento idrico è sufficiente per la prima fase della fabbrica”, ha detto il ministro dell’Economia del Brandeburgo Joerg Steinbach in un’intervista. Una volta che Tesla espanderà il sito, “avremo bisogno di più”.
Addirittura Musk alla domanda se la sua fabbrica potesse esaurire l’approvvigionamento idrico della zona, scoppiò a ridere e definì tale affermazione “completamente sbagliata”.
Tesla conta di costruire in Germania la Model Y con una capacità di circa 500 mila veicoli all’anno. La Gigafactory tedesca, la prima in Europa per Tesla, è chiamata a servire i mercati europei andando a permettere importanti risparmi in termini di costi del’import dalle altre fabbriche del gruppo (Cina e Usa). In caso di mancato avvio della produzione potrebbero ridimensionarsi l’aspettative degli analisti per quest’anno (previsti 1,5 milioni di veicoli venduti a livello globale dai 936.222 veicoli nel 2021 del 2021, annuo chiuso con un sonante +87%).
Recentemente gli analisti di Credit Suisse hanno alzato il loro obiettivo di prezzo delle azioni Tesla $ 1.025 da $ 830 del mese scorso indicando come primo fattore dell’upgrade nella valutazione l’espansione della capacità produttiva. L’impianto di Berlino “probabilmente funge da fonte incrementale più critica della capacità di Tesla”, hanno scritto gli analisti della casa d’affari elvetica lo scorso mese.
