Terna: utile netto +13,8% a 165,2 milioni nel I trimestre, ricavi +7,4%
Terna ha archiviato il primo trimestre del 2015 con un utile netto in crescita del 13,8% a 165,2 milioni di euro rispetto ai 145,2 milioni riportati nell'analogo periodo dell'anno scorso. In aumento del 7,4% i ricavi che sono ammontati a 513,3 milioni di euro dai 478 milioni di dodici mesi fa. La variazione, spiega una nota della società, è imputabile alla crescita delle attività regolate per 21,7 milioni e dalle attività non regolate per 14,8 milioni.
L'Ebitda (margine operativo lordo) del periodo si è attestato a 401,6 milioni di euro, in progresso del 2,9% rispetto ai 390,2 milioni di euro del primo trimestre 2014. L'Ebit (risultato operativo), dopo aver scontato gli ammortamenti e le svalutazioni, è stato pari a 281,3 milioni di euro, rispetto ai 277,3 milioni di euro dei primi tre mesi di un anno fa (+1,4%). Gli investimenti complessivi effettuati dal gruppo nel periodo sono ammontati a 177,2 milioni di euro, in aumento del 7,9% annuo. In calo l'indebitamento da 6.967,8 milioni di fine 2014 a 6.518,2 milioni di euro al 31 marzo 2015.
"I principali indicatori economici confermano un buon trend di crescita anche in questo primo trimestre dell'anno", ha dichiarato Matteo Del Fante, amministratore delegato di Terna. "Il percorso volto alla maggior efficienza operativa e il processo di ricambio generazionale, entrambi illustrati nel nuovo Piano Strategico 2015-2019, è stato avviato. Terna continuerà a generare benefici per imprese e famiglie italiane e a creare valore per i suoi azionisti, grazie al costante impegno nello sviluppo della rete di trasmissione elettrica nazionale, anche in un'ottica di integrazione delle reti europee, e alla maggiore efficienza del servizio di dispacciamento".
L'Ebitda (margine operativo lordo) del periodo si è attestato a 401,6 milioni di euro, in progresso del 2,9% rispetto ai 390,2 milioni di euro del primo trimestre 2014. L'Ebit (risultato operativo), dopo aver scontato gli ammortamenti e le svalutazioni, è stato pari a 281,3 milioni di euro, rispetto ai 277,3 milioni di euro dei primi tre mesi di un anno fa (+1,4%). Gli investimenti complessivi effettuati dal gruppo nel periodo sono ammontati a 177,2 milioni di euro, in aumento del 7,9% annuo. In calo l'indebitamento da 6.967,8 milioni di fine 2014 a 6.518,2 milioni di euro al 31 marzo 2015.
"I principali indicatori economici confermano un buon trend di crescita anche in questo primo trimestre dell'anno", ha dichiarato Matteo Del Fante, amministratore delegato di Terna. "Il percorso volto alla maggior efficienza operativa e il processo di ricambio generazionale, entrambi illustrati nel nuovo Piano Strategico 2015-2019, è stato avviato. Terna continuerà a generare benefici per imprese e famiglie italiane e a creare valore per i suoi azionisti, grazie al costante impegno nello sviluppo della rete di trasmissione elettrica nazionale, anche in un'ottica di integrazione delle reti europee, e alla maggiore efficienza del servizio di dispacciamento".