Notizie Notizie Italia Tenaris, nuovo impianto in Messico per aumentare la capacità produttiva

Tenaris, nuovo impianto in Messico per aumentare la capacità produttiva

3 Settembre 2008 08:26

Aumentare la capacità produttiva. Si legge in quest’ottica l’ultima mossa di Tenaris, che ha annunciato questa notte la decisione di costruire un nuovo impianto integrato nello stabilimento di Veracruz in Messico, con una capacità produttiva annua di circa 450 mila tonnellate di tubi senza saldatura.
Una notizia che il mercato ha accolto positivamente: dopo la flessione registrata ieri (-3,49% a 17,573 euro), in questa prima ora di contrattazioni il titolo del gruppo della famiglia Rocca rimbalza, mettendo a segno un rialzo pari a circa l’1,24% a 17,79 euro per azione.


Se si entra nel dettaglio dell’operazione, si apprende che il nuovo stabilimento, che comprenderà unità per la produzione di ferro e acciaio e unità di finitura, comporterà un investimento pari a circa 1,6 miliardi di dollari e secondo i piani dovrebbe entrare in funzione già a partire dal 2011.
Oltre all’investimento in Messico, tra i progetti della società italiana, leader nella fornitura di tubi d’acciaio, è anche forte l’intenzione di portare avanti la decisione di investire nei propri centri industriali a livello mondiale e si attende che questi investimenti, escluso il nuovo impianto in Messico, ammontino a circa 450 milioni di dollari all’anno nel corso dei prossimi tre anni. L’obiettivo principale per l’ex Dalmine è quello di incrementare la propria capacità produttiva per soddisfare le crescenti necessità dei propri clienti in Messico e nel mondo, “dal momento che l’attività di esplorazione e produzione di idrocarburi aumenta e diventa più complessa”.


E i commenti sulla decisione di Tenaris, che ha comunicato la notizia poco dopo la mezzanotte italiana, non sono tardati ad arrivare. Secondo gli analisti di Unicredit Mib, il progetto è imponente e sia in termini di capacità produttiva sia in termini di investimenti. “L’annuncio arriva anche in un momento in cui il mercato Nord Americano appare  estremamente positivo nei prossimi anni: i volumi attuali  metteno in evidenza un rimbalzo della domanda per i prodotti senza saldatura (seamless) e per quelli welded, con i prezzi dei tubi in questi mercati che sono saliti del 50% da dell’anno”, osserva il broker italiano. Inoltre, il progetto è completamente sostenibile dal punto di vista finanziario. Unicredit Mib ha reiterato la raccomandazione “hold” (tenere in portafoglio) e un prezzo obiettivo a 18 euro.
Un’operazione che mette in evidenza la volontà di Tenaris di cominciare a crescere anche per linee interne e non solo per linee esterne, come era avvenuto in passato.