Tenaris: Exane riduce a neutral e taglia le stime sull’Ebitda, in rosso il titolo

Pesante Tenaris sulla Borsa di Milano. Sul titolo, in calo dello 0,62% a 16,04 euro, pesano i conti trimestrali deludenti e il downgrade giunto questa mattina da Exane. Gli analisti francesi hanno abbassato il giudizio sull'azienda produttrice di tubi a neutral dal precedente outperform e ridotto del 6% il target price a 17 euro, consigliando lo switch sulla francese Vallourec.
I risultati del primo trimestre si sono rivelati deboli con un Ebitda ammontato 698 milioni di dollari, il 5% al di sotto delle attese di Exane e il 4% inferiore al consensus, a causa essenzialmente dei volumi: la pronunciata discesa registrata negli Stati Uniti e l'impatto negativo dato dalla stagionalità sono stati parzialmente compensati dalle forti vendite messe a segno in Medio Oriente. Al di sotto del 3% del consenus l'utile netto. Il gruppo ha annunciato per il prossimo trimestre ricavi e margini sui livelli attuali contro la precedente guidance che stimava una moderata crescita del fatturato e margini stabili.
Questo, fanno notare gli analisti, implica un Ebitda a circa 2,8 miliardi di dollari per quest'anno, circa il 6% più basso rispetto al precedente consensus. In scia alla debolezza del trimestre e della guidance, gli esperti francesi hanno tagliato le stime sull'Ebitda 2013 dell'8% e sul 2014 del 9%, di riflesso ai bassi volumi. Più cauto il ribasso del consensus (6%).
I risultati del primo trimestre si sono rivelati deboli con un Ebitda ammontato 698 milioni di dollari, il 5% al di sotto delle attese di Exane e il 4% inferiore al consensus, a causa essenzialmente dei volumi: la pronunciata discesa registrata negli Stati Uniti e l'impatto negativo dato dalla stagionalità sono stati parzialmente compensati dalle forti vendite messe a segno in Medio Oriente. Al di sotto del 3% del consenus l'utile netto. Il gruppo ha annunciato per il prossimo trimestre ricavi e margini sui livelli attuali contro la precedente guidance che stimava una moderata crescita del fatturato e margini stabili.
Questo, fanno notare gli analisti, implica un Ebitda a circa 2,8 miliardi di dollari per quest'anno, circa il 6% più basso rispetto al precedente consensus. In scia alla debolezza del trimestre e della guidance, gli esperti francesi hanno tagliato le stime sull'Ebitda 2013 dell'8% e sul 2014 del 9%, di riflesso ai bassi volumi. Più cauto il ribasso del consensus (6%).