Telecom Italia rischia nuovo downgrade, Moody’s mette rating sotto revisione
Nuovo possibile downgrade in arrivo per Telecom Italia. Ieri sera Moody’s ha reso noto di aver messo sotto osservazione i rating di Telecom Italia per un possibile downgrade. Attualmente il merito di credito è fissato a “Baa3” e un taglio del giudizio porterebbe il rating a livello junk (spazzatura). A inizio settimana Telecom Italia aveva incassato il taglio di rating da parte di Fitch a BBB- dal precedente BBB con outlook negativo.
Il titolo Telecom oggi ha aperto in rosso passando poi subito positivo con un +0,5% a 0,5065 euro grazie al fermento nel settore tlc dopo l’annucnio dell’offerta di America Movil sull’olandese Kpn.
La decisione di Moody’s è dettata dai deboli riscontri arrivati dai conti relativi al secondo trimestre con la revisione al ribasso della guidance da parte della tlc italiana, con il deterioramento delle sue entrate nazionali derivanti dal peggioramento del contesto economico, da effetti regolatori avversi e dalla forte concorrenza in Italia. “Incapacità della società di raggiungere i suoi obiettivi di ebitda domestici e di gruppo ha sollevato preoccupazioni”, commenta Carlos Winzer, vice presidente e analista per Telecom Italia di Moody’s.
Sviluppi negativi che secondo Moody’s porteranno il gruppo tlc guidato da Franco Bernabè ad avere Telecom Italia a fare fatica a raggiungere il suo obiettivo di portare il debito sotto la soglia dei 27 miliardi di euro entro fine anno.
Fitch, che il 5 agosto ha declassato il rating dell’ex monopolista delle telecomunicazioni a BBB- a un gradino dal livello junk, aveva allo stesso modo rimarcato che Telecom soffre il peggioramento delle condizioni nel business domestico a causa della pressione normativa, una continua guerra dei prezzi sul mobile e un contesto economico debole.