Telecom Italia: male a Piazza Affari in attesa del Cda. Fossati, no ad aumento di capitale
Telecom Italia tra i peggiori a Piazza Affari in attesa della riunione del Cda chiamato ad approvare i conti trimestrali e l'aggiornamento del piano industriale. Il titolo sul Ftse Mib segna un ribasso dell'1,93% a 0,737 euro. Nel frattempo ieri a Londra Marco Fossati, azionista di Telecom Italia con una quota del 5%, ha presentato il suo piano alternativo per il gruppo tlc. Innanzitutto questo per Fossati non è il momento né per vendere gli asset brasiliani (prima è necessario valorizzarli) né per procedere ad un aumento di capitale. Meglio per il patron di Findim prendere la strada di un bond convertibile a sette anni da circa 2 miliardi di euro, azzerare per un anno il dividendo e procedere alla vendita di torri e immobili. Per Fossati, Telecom Italia appare sottovalutata, spiegando che la somma delle parti vale più di 70 centesimi ma in due o tre anni lavorando ad un piano di crescita potrebbe valere 1,5 euro.