Telecom Italia: ispezione Consob su Argentina e convertendo. Società: agito nel rispetto legge
Telecom Italia è finita nel mirino della Consob. I funzionari della Commissione nazionale per le società e la Borsa, coadiuvati dalla Guardia di Finanza, stanno ispezionando le sedi sociali del gruppo delle telecomunicazioni per acquisire informazioni relativamente all’emissione obbligazionaria convertendo, alle procedure in corso per la cessione delle partecipazioni in Telecom Argentina e alle procedure aziendali in materia di confidenzialità delle informazioni privilegiate.
L’ispezione della Consob arriva a pochi giorni dalla presentazione del nuovo piano industriale di Telecom Italia che prevede la vendita di una serie di asset tra cui Telecom Argentina, le torri di trasmissione e le attività di TI Media. Il valore di queste operazioni è stato calcolato in circa 4 miliardi di euro. Sempre durante la presentazione del piano, i vertici di Telecom hanno fatto sapere che la società lancerà un bond convertibile in azioni per 1,3 miliardi di euro.
Questa settimana il Consiglio di amministrazione ha approfondito il processo di vendita della partecipazione in Telecom Argentina. Il board ha confermato il mandato al management di “finalizzare la cessione”. Durante la conference di presentazione del piano industriale, l’Ad Marco Patuano aveva fatto sapere che per le attività in Argentina Telecom Italia ha ricevuto un’offerta da circa 1 miliardo di dollari.
L’ex monopolista delle telecomunicazioni ha rimarcato in un comunicato di “aver sempre operato nel rispetto delle leggi e delle norme che regolano il mercato finanziario e assicura la massima collaborazione alle Autorità”.