Telecom Italia: i conti trimestrali spingono al ribasso il titolo a Piazza Affari
Telecom Italia in deciso ribasso a Piazza Affari dopo la pubblicazione dei conti trimestrali. L'ex monopolista delle telecomunicazioni ha archiviato i primi tre mesi del 2014 con un utile netto in calo del 39% a 222 milioni di euro contro i 364 milioni riportati nello stesso periodo dell'anno scorso. Il risultato è sotto le attese degli analisti interpellati da Bloomberg ferme a 337,7 milioni di euro. In calo dell'11,9% i ricavi ammontati a 5.188 milioni rispetto ai 5.889 milioni di dodici mesi fa (le previsioni erano per un dato a 5,23 miliardi). In termini di variazione organica, i ricavi consolidati sono scesi del 6,2%. In calo del 9,5% i ricavi domestici che si sono attestati a 3.469 milioni di euro. L'indebitamento finanziario netto rettificato a fine 2014 è di 27.529 milioni, in diminuzione di 1.238 milioni rispetto al primo trimestre del 2013. Il dato però risulta in aumento per 722 milioni rispetto al 31 dicembre 2013 (26.807 milioni). Il titolo Telecom Italia sul Ftse Mib segna al momento un calo dell'1,78% a 0,908 euro.